Venerdì 03 Ottobre 2025
La società commenta lo scontro in atto con il Comune a colpi di decreto ingiuntivi


Raccolta rifiuti a Giardini, Ecolandia: "Costretti ad azione legale, le somme ci spettano"

di Redazione | 29/09/2025 | ATTUALITÀ

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La "Ecolandia" opera a Giardini Naxos dal 2021

«Abbiamo voluto seguire sempre la strada del dialogo e della mediazione e non quella dello “scontro a muso duro” che non fa parte del nostro modo di fare e di essere. Nonostante siano trascorsi cinque anni dall’avvio del servizio, il Comune non ha mai ristabilito quell’equilibrio economico e finanziario intrinseco nella revisione contrattuale, non rispettando quindi un diritto-dovere previsto dalla legge«. A dirlo è la società “Ecolandia Srl”, che gestisce i servizi di raccolta rifiuti e igiene ambientale a Giardini Naxos, commentando lo scontro in atto con il Comune a colpi di decreti ingiuntivi, fatture pagate parzialmente e applicazione di penali. «In questi anni, con non poche difficoltà, abbiamo portato avanti un servizio ambientale fatto da uomini e mezzi, durante il quale si sono raggiunti risultati soddisfacenti in tema di percentuale di raccolta differenziata, superando in alcuni mesi anche l’80% - evidenzia “Ecolandia” - risultato reso possibile grazie all’impegno dei cittadini e all’operato dei lavoratori impegnati quotidianamente nel servizio di raccolta differenziata. In riferimento alla revisione del canone, lo stesso non è un compenso aggiuntivo che “piove dall’alto”, bensì uno strumento di riequilibrio economico-finanziario previsto dalla normativa: un meccanismo obbligatorio inserito all’interno dei contratti di lunga durata, finalizzato a mantenere una sostenibilità dello stesso in caso di variazioni dei costi (inflazione, aumento materie prime, ecc.). Pertanto, risulta chiaro che quanto dovuto dal Comune non sono somme il cui riconoscimento è a discrezione della Pubblica Amministrazione ma bensì dovute per legge. Che la revisione del canone non sia stata “mai condivisa dall’Amministrazione comunale” risulta difficile da comprendere, alla luce anche di una sentenza del Tribunale di Messina che dà ragione all’Ecolandia Srl. Il ricorso all’azione legale, è stato per noi un passaggio molto ponderato ma che è solamente conseguenza delle inadempienze contrattuali del Comune nei confronti della nostra azienda. Inadempienze che si traducono purtroppo anche in costi maggiori che il Comune dovrà sostenere come ad esempio gli interessi maturati e le spese legali, che saranno pagati dai cittadini con le loro tasse. L’importo dovuto dal Comune risulta inoltre essere già stato approvato e determinato dallo stesso ufficio ecologia giardinese – a noi trasmesso con nota del 20 dicembre 2024- a firma del responsabile unico del procedimento»

Ecolandia ricorda come «la revisione del canone si esercita a partire dal secondo anno di appalto (nel caso in questione a partire dall’1 aprile 2022) ma il Comune ha preferito sommergere l’azienda di penali spesse volte di dubbio fondamento, nonostante tutti i servizi siano stati sempre resi e svolti nei tempi e nei modi contrattualmente previsti. Il mancato riconoscimento della revisione, non rappresenta solamente un danno per l’azienda che porta avanti il servizio, ma anche una ricaduta sul territorio e sui cittadini. Si potrebbe incorrere in una riduzione della qualità del servizio svolto, in un necessario taglio sul personale e mezzi, in una mancata sostituzione o aggiornamento dei mezzi impiegati e tanto altro ancora. Il tutto, si trasformerebbe per l’Ecolandia in un possibile mancato rispetto degli standard contrattuali ed in un aumento delle contestazioni e delle penali applicate all’azienda, senza tralasciare la difficile sostenibilità economica a lungo termine del servizio che, nel caso estremo, potrebbe portare alla risoluzione contrattuale. Ribadiamo la disponibilità di Ecolandia Srl a portare avanti un dialogo costruttivo con l’Amministrazione comunale - conclude la ditta - nella convinzione che solo attraverso un confronto leale e rispettoso delle reciproche prerogative si possa garantire ai cittadini di Giardini Naxos la continuità di un servizio incentrato sulla qualità e l’efficienza».


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