Palazzina crollata ad Alì Terme, la Statale 114 rimarrà chiusa almeno per una settimana
di Andrea Rifatto | 15/03/2022 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 15/03/2022 | ATTUALITÀ
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Da valutare gli interventi necessari
Non c’è pace per la Strada statale 114 ad Alì Terme. Dopo le chiusure e le limitazioni alla circolazione per la caduta massi dai costoni di Capo Alì, oggi il crollo di una porzione di un edificio del complesso delle terme “Granata-Cassibile” al km 23,300. Inizialmente i veicoli in transito sono stati dirottati sulla corsia lato mare con senso unico alternato regolato da semaforo, ma in mattinata la Statale 114 è stata chiusa con ordinanza sindacale, in quanto il tratto ricade all’interno del centro urbano, e il traffico deviato sull’autostrada Messina-Catania. L’ordinanza firmata dal primo cittadino Carlo Giaquinta, una volta acquisita la relazione stilata dalla Polizia locale nella quale si evidenzia il concreto rischio di ulteriori crolli, prevede l’interdizione in via urgente e temporanea del transito fino a lunedì 21 marzo, in attesa che i proprietari della palazzina provvedano alla tempestiva messa in sicurezza. Un provvedimento che rimarrà in vigore fino al ripristino delle condizioni minime di sicurezza, da valutare congiuntamente ad Anas, che questa mattina dopo un sopralluogo ad Alì Terme ha espresso parere favorevole alla chiusura della strada. La zona interessata dal crollo è stata delimitata e successivamente è stata installata la segnaletica che informa gli automobilisti della chiusura, con la deviazione sull’A18 agli svincoli di Roccalumera e Tremestieri. L’interdizione al traffico è stata prevista con l'utilizzo di barriere fisiche amovibili, per consentire in caso di emergenza il passaggio dei mezzi di soccorso e delle Forze dell’ordine. Il Comune procederà adesso a diffidare i proprietari dell’immobile, gestito da un curatore fallimentare, alla tempestiva messa in sicurezza ed al ripristino dello stato dei luoghi: bisognerà dunque valutare se si potrà intervenire puntellando la parte di edificio rimasta in piedi oppure si dovrà procedere con la demolizione completa della struttura.
