Giovedì 25 Aprile 2024
Il sindaco ha nominato una commissione di membri esterni per applicare la sanzione


Impiegato comunale di Furci al panificio, avviato l'iter per il provvedimento disciplinare

di Andrea Rifatto | 20/12/2021 | ATTUALITÀ

1761 Lettori unici

L'auto in divieto e il vigile che esce dal panificio

Tante discussioni e non pochi imbarazzi nel municipio di Furci Siculo dopo la notizia che abbiamo riportato il 28 novembre scorso, riguardante un dipendente comunale, che riveste anche la qualifica di ausiliario del traffico, che il 20 novembre, durante l’orario di lavoro e in divisa, si è recato con l’autovettura di servizio della Polizia locale nel comune di Santa Teresa di Riva per acquistare il pane in un esercizio sul lungomare, lasciando anche il veicolo in sosta vietata. A distanza di qualche settimana, è stato deciso di assumere dei provvedimenti sanzionatori e la segretaria comunale Giuseppina Minissale, dopo aver ricevuto una nota con la quale sono stati trasmessi all’Ufficio provvedimenti disciplinari interno gli atti relativi all’accaduto, ha chiesto al sindaco di nominare un Ufficio provvedimenti disciplinari esterno per avviare il procedimento disciplinare. Il primo cittadino Matteo Francilia ha quindi affidato l’incarico a tre professionisti di fiducia, il segretario comunale Vincenzo Scarcella e gli avvocati Felice Di Bartolo e Maria Claudia Giordano, tutti di Santa Teresa di Riva, già nominati a maggio per applicare le sanzioni ai 23 “furbetti del cartellino” condannati in primo grado un anno fa per i casi di assenteismo del 2015; segretario verbalizzante sarà la dottoressa Minissale. 

La segretaria comunale ha chiesto al sindaco la nomina di membri esterni facendo presente il proprio conflitto di interesse quale responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, figura che è anche tenuta a ricevere ed istruire le segnalazioni del whistleblower (segnalatore anonimo) ed a trasmettere la relativa istruttoria anche all'Ufficio provvedimenti disciplinari e anche perchè alcuni componenti dell’Upd interno sono incompatibili, avendo a loro carico procedimenti penali in corso. L’organismo interno è stato nominato nel 2016 e ne fanno parte, oltre al segretario comunale con funzioni di i presidente, i responsabili delle Aree Amministrativa-Istituzionale, Economico-Finanziaria e Tecnica, oltre al responsabile dell’Avvocatura comunale. Sulla base della gravità dell’infrazione, il dipendente può andare incontro a rimprovero verbale; rimprovero scritto/censura; multa di importo fino a 4 ore di retribuzione; sospensione del servizio con privazione della retribuzione fino a 10 giorni o fino a 6 mesi mesi e infine licenziamento.


COMMENTI

Non ci sono ancora commenti, puoi essere il primo.

Lascia il tuo commento

Dichiaro di aver preso visione dell'informativa privacy ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003.