Lunedì 29 Aprile 2024
Opera da un miliardo di euro. Previsto anche il maxi ripascimento a Sant'Alessio


Raddoppio Messina-Catania, il lotto Taormina-Giampilieri aggiudicato al colosso Webuild

di Redazione | 19/03/2021 | ATTUALITÀ

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La nuova stazione Sant'Alessio-Santa Teresa

Il Gruppo Webuild si è aggiudicato il contratto per la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori di raddoppio della linea ferroviaria ad alta capacità del secondo lotto funzionale Taormina-Giampilieri della tratta Giampilieri - Fiumefreddo, del valore di 1,003 miliardi di euro. Un nuovo progetto in Sicilia per il colosso delle costruzioni (ex Salini Impregilo Spa) che contribuisce così allo sviluppo infrastrutturale e della mobilità sostenibile dell’isola e alla creazione di nuovo lavoro anche per la filiera locale. Il progetto, commissionato da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo Fs Italiane), sarà realizzato da Webuild, capofila del consorzio con una quota del 70%, insieme alle imprese Pizzarotti & C. Spa e Astaldi Spa (consorziate mandanti): progettista è il raggruppamento temporaneo di professionisti Rocksoil Spa (mandataria) con Proger Spa (mandante) e Pini Swiss Engineers Srl (mandante). I lavori del secondo lotto funzionale prevedono la realizzazione di una nuova linea ferroviaria lunga complessivamente circa 28,3 km, comprese le opere civili, l’armamento, l’elettrificazione, il segnalamento e le telecomunicazioni, e la costruzione di 2 gallerie naturali a singola canna, 6 a doppia canna e 7 viadotti.

Il secondo lotto Taormina-Giampilieri è parte di una nuova linea ferroviaria nella tratta Messina-Catania che si allaccia a quella esistente prima dell’attuale stazione di Fiumefreddo per ricollegarsi poi all’esistente stazione di Giampilieri. Il percorso della nuova linea si sviluppa prevalentemente in galleria e, rispetto alla linea esistente, a maggior distanza dalla costa. Dal punto di vista funzionale la nuova linea prevede un nuovo posto di movimento a Fiumefreddo, due nuove stazioni a Taormina (interamente in sotterraneo) e a Sant’Alessio-Santa Teresa e nuove fermate a Fiumefreddo-Calatabiano, Alcantara-Giardini, Nizza-Alì e Itala-Scaletta, con il mantenimento dell’esistente stazione di Letojanni. Il progetto oggi aggiudicato nella tratta Catania-Messina rientra nell'iniziativa per lo sviluppo della mobilità sostenibile promossa dall'Unione Europea per realizzare il sistema dei Corridoi europei Ten-T, che collegherà e migliorerà i collegamenti nel continente. Nel progetto del raddoppio è inserito anche il maxi ripascimento artificiale della spiaggia di Sant’Alessio Siculo, grazie a circa 626.000 metri cubi di sabbia proveniente dai materiali di scavo delle gallerie ferroviarie: un intervento che si estenderà per circa 1,8 km sul litorale alessese con la realizzazione di altre opere finalizzate ad intercettare ed arrestare il trasporto solido di fondo con la posa di cinque pennelli, parzialmente sommersi, realizzati con massi naturali tra 3 e 7 tonnellate.


COMMENTI

giuseppe cacciola | il 19/03/2021 alle 15:52:09

non sono assolutamente d'accordo sul ripascimento proposto confligge con i lavori fin qui' realizzati e quelli che sono andati in appalto per la rifioritura della barriera soffolta, bisogna valutare attentamente poiche' il rischio e' di avere 5 piscine.

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