Fogna in spiaggia a S. Teresa, Roccalumera e Nizza: con l'estate tornano gli inconvenienti

di Andrea Rifatto | 14/06/2021 | ATTUALITÀ

La stagione balneare è appena iniziata ma già si registrano i primi problemi alle reti fognarie dei comuni jonici. E a farne le spese sono ancora una volta le spiagge. Nell’ultima settimana, infatti, si sono verificati diversi sversamenti di reflui fognari sugli arenili, che creano spiacevoli inconvenienti oltre che un danno di immagine alle località turistiche, costrette a lottare contro problematiche legate a carenze infrastrutturali ma anche all’inciviltà di alcuni cittadini che gettano di tutto negli scarichi. Il primo l’inconveniente è avvenuto a Nizza di Sicilia, dove si è verificata una fuoriuscita di liquami dalla bocca del troppo pieno del torrente Landro, a causa il blocco della pompa di sollevamento nella zona del torrente Landro dovuto al cattivo utilizzo degli scarichi fognari da parte di alcuni utenti che hanno immesso materiale che ha mandato in tilt il sistema. Poi è toccato alla spiaggia di Roccalumera essere solcata dalla fogna, esplosa da una bocca di troppo pieno situata alla base del muro di contenimento all’altezza di via Trappeto: i reflui maleodoranti hanno attraversato l’arenile per circa metà della sua larghezza, all’interno di un’area delimitata dal Comune con transenne e nastro segnaletico per evitare inconvenienti ai bagnanti, probabilmente a causa di un malfunzionamento del sistema fognario sul lungomare. Sulla litoranea sono giunti il sindaco Gaetano Argiroffi e l’assessore alla Manutenzione Elio Cisca, che di concerto con l’Ufficio tecnico hanno fatto intervenire un autoespurgo per liberare e ripulire la condotta nel tratto tra le vie Mirone e Verdi e ripristinare il regolare flusso dei liquami verso il depuratore, anche perchè in alcune abitazioni si è verificato il ritorno dei liquami nei piani terra. Oltre che l’emanazione di odori nauseabondi. Necessaria anche la presenza della Polizia locale per disciplinare la circolazione sul lungomare.

La prima “esplosione” di stagione a Santa Teresa di Riva (foto sopra)è avvenuta invece sulla spiaggia all’altezza di via Del Carmine (dove le fuoriuscite sono frequenti): anche qui solito copione, con l’intervento della ditta con espurgo per ripulire le condotte ed evitare nuovi sversamenti. Il Comune si è già attivato per provvedere alla pulizia delle quattro stazioni di pompaggio dei reflui presenti sul lungomare, al cui interno è presente del materiale detritico che pregiudica il regolare funzionamento degli impianti di sollevamento (intasamento e usura delle elettropompe) ed il normale deflusso all’interno del collettore, affidando i lavori alla ditta “Buscema Servizi Ambientali” di Modica per una spesa di 23mila 889 euro. Con la speranza che durante l’estate la fogna non spunti più sulla spiaggia.

• 
  Incendio in abitazione a Scaletta, i Vigili del Fuoco evitano il peggio

• 
  Nizza, rinnovati gli organi della Pro Loco: Fabio Manoti eletto presidente

• 
  Sant'Alessio, l'acqua pubblica torna potabile: revocata l'ordinanza

• 
  Taormina, cittadina dona al Comune due quadri del pittore Nino Carnabuci

• 
  Taormina, nuovi palmari all'Asm per accertare le violazioni stradali

COMMENTI

giuseppe cacciola | il 14/06/2021 alle 12:48:36

Quando i comuni rieveraschi di doteranno di un ufficio unico per il monitoraggio e il controllo in tempi reale dei reflui fognari, forse allora potremmo pensare di avere un unico arenile da bandiera blu, lilla' e quanto altro, ma ora e' solo carta stampata.

Lascia il tuo commento