Lunedì 29 Aprile 2024
Depositato un regolamento per le utenze domestiche da discutere in Consiglio


Sant’Alessio, meno rifiuti e più risparmio: proposta della minoranza per il compostaggio

di Andrea Rifatto | 25/08/2018 | AMBIENTE

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Una compostiera domestica

Favorire la riduzione dei rifiuti e ottenere un risparmio in bolletta con benefici per i cittadini. Va in questa direzione la proposta presentata dal gruppo consiliare di minoranza “Cambiavento” di Sant’Alessio, che ha depositato in municipio una proposta di deliberazione per il Consiglio comunale per l’approvazione del regolamento comunale per la pratica del compostaggio domestico. I consiglieri Concetto Fleres, Rosa Anna Fichera e Giuseppe Bartorilla ricordano come “tutti i cittadini sono impegnati a prestare la massima collaborazione nell’attuazione delle metodologie di raccolta differenziata dei rifiuti e a questo fine si rende necessario promuove l’introduzione della pratica del compostaggio domestico per la riduzione dei rifiuti organici che vengono conferiti al servizio pubblico, incentivando tale pratica attraverso la fornitura in comodato d’uso gratuito di apposite compostiere”. I soggetti interessati sono tutti gli utenti iscritti a ruolo Tari o alla tariffa puntuale del Comune di Sant’Alessio, che intendono praticare il compostaggio domestico secondo le modalità previste dallo schema di regolamento e che si impegnano a non conferire al circuito di raccolta pubblica i rifiuti organici provenienti dalla cucina e/o dal giardinaggio. Tali scarti devono provenire da normale uso domestico e non da attività produttive, aziende agricole, artigianali o commerciali, per le quali si rimanda alla normativa vigente. I titolari di attività produttive che comunque volessero aderire al progetto dovranno concordare preventivamente con l’Amministrazione comunale e con l’Asp la relativa fattibilità. L’adesione del singolo utente è volontaria ed è subordinata alla totale accettazione dell’allegato schema di regolamento”.

Stante l'inerzia dell'attuale amministrazione, facendo seguito alle linee guida emanate dalla Giunta regionale con deliberazione del 13 luglio 2018, abbiamo depositato lo schema di regolamento per la disciplina del compostaggio domestico – spiega la minoranza –: uno degli obiettivi più importanti consiste nel ridurre i costi di conferimento in discarica, pertanto i costi del servizio rifiuti, da cui ne conseguiranno dei risparmi per tutti i cittadini in termini di riduzione della tassa sui rifiuti. Ciò potrà attivarsi dall’1 gennaio 2019 ed i costi per l'attivazione dovranno appunto essere inseriti nel Piano economico-finanziario 2019". Lo schema di regolamento è composto da 16 articoli e Fleres, Fichera e Bartorilla propongono dunque al Consiglio comunale di approvarlo e di incaricare il sindaco, la Giunta comunale, il segretario ed i responsabili di Area competenti, a porre in essere tutti gli atti consequenziali.


COMMENTI

Giuseppe Cacciola | il 26/08/2018 alle 00:18:25

Ribadisco ancora una volta,che non c'è bisogno di aggrapparsi alle linee guida della giunta siciliana,già nel nostro regolamento comunale c'è questa possibilità,evidentemente il non aver sfruttato questa parte del regolamento,sicuramente anche per motivi contabili, non ha aiutato,come non ha aiutato la diversa calendarizazzione della raccolta umido e indifferenziata,sottolineando ancora una volta che indifferenziata significa solo residuo secco e non mischiare tutto vanificando così la differenziata. Bisogna lavorare tutti con metodo,inflessibilita,ma soprattutto con informazione continua.

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