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Lega Pro. Il Messina in campo a Lecce a caccia di punti
di Carmelo Micalizzi | 23/02/2015 | SPORT
di Carmelo Micalizzi | 23/02/2015 | SPORT
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Il Messina è chiamato all’impresa nella gara di stasera, valevole per la 26esima giornata del girone C di Lega Pro, al “Via del Mare” di Lecce, dove troverà una squadra reduce dall’ennesimo cambio di allenatore, il terzo in questa stagione, dopo l’esonero di Franco Lerda e quello di Dino Pagliari, la cui avventura pugliese è durata appena cinque gare prima della fatale sconfitta di Reggio Calabria. Il nuovo tecnico Alberto Bollini, alla sua terza apparizione con i giallorossi, ha collezionato due vittorie su due battendo in casa il Savoia per 1-0 e poi espugnando Pagani con un netto 0-2. Grandi assenti Doumbia, Vinetot e Bogliacino, mentre altrettanto pesante la situazione diffidati che vede Caglioni, Abruzzese, Lopez, Papini, Filipe Gomes, Salvi, Miccoli e Moscardelli a rischio squalifica in vista della gara della settimana prossima che vedrà i salentini impegnati a Caserta nello scontro diretto valido per l’ultimo posto disponibile per disputare i play-off.
I peloritani, invece dovranno fare a meno del lungodegente Marin, insieme agli infortunati Benvenga e agli squalificati Izzillo ed Enrico Pepe, che sconta l’ultima delle due giornate di squalifica inflittegli durante l’ultima partita casalinga con la Paganese, dopo la gomitata ad un azzurrostellato a tempo praticamente scaduto. Servirà una grande prestazione ai ragazzi di Grassadonia per impensierire il Lecce, certezza tra le mura amiche, e un certo cinismo per andare a sfruttare tutti gli spazi che la formazione di casa sicuramente concederà nel cercare il gol. Probabili delle novità nell’undici iniziale con i rientri dal primo minuto di Corona e Damonte. Grassadonia potrebbe riconfermare la linea difensiva vista a Caserta, stavolta però con Berardi tra i pali. A centrocampo potrebbero giocare Damonte e Mancini supportati da Cane e Rullo sugli esterni mentre Ciciretti andrebbe sulla trequarti a ispirare l’azione offensiva di Orlando e Corona. In questo insolito Monday Night al Messina serviranno tre punti, per dare una scossa alla classifica che, seppur non sorrida alla formazione del patron Lo Monaco, rimane comunque corta, consentendo ai peloritani di dare, in caso di vittoria, la tanto attesa sterzata utile a raggiungere la salvezza diretta.