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Lega Pro. Buon pari per il Messina a Melfi
di Carmelo Micalizzi | 25/10/2014 | SPORT
di Carmelo Micalizzi | 25/10/2014 | SPORT
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Nella dodicesima giornata del campionato di Lega Pro, girone C, il Messina coglie un buon pareggio all’ “Arturo Valerio” di Melfi, dopo una gara gestita bene, con maggiore sofferenza nella prima frazione rispetto alla seconda ma senza comunque concedere spazi agli avversari, che incappano nell’ottavo pareggio in dieci partite. Quarto risultato utile di fila per i peloritani, che portano a 8 il bottino di punti nelle ultime quattro gare disputate mostrando progressi dal punto di vista tattico ma peccando ancora sotto porta. Primo tempo complicato per i biancoscudati, con il Melfi che parte subito forte con un colpo di testa di Tortorì di poco a lato dopo appena 5’. I neroverdi di casa attaccano sfruttando le corsie laterali dove imperversa l’ex Guerriera pericoloso in più occasioni, ma sono gli ospiti a mettere i brividi a Perina con una conclusione dalla lunga distanza di Izzillo. Partita movimentata per oltre 25 minuti con la formazione di Grassadonia che è costretta a difendersi e a soffrire specialmente sulle corsie laterali, dove il Melfi riesce spesso a penetrare e a crossare in mezzo con uno scatenato Marco Guerriera. Messina che si conferma attento nelle retrovie con uno Iuliano in forma smagliante, spesso decisivo con le sue uscite alte. Due le occasioni clamorose nella prima frazione: una per il Messina con l’eterno Corona che fa secco un avversario e poi calcia dall’interno dell’area trovando la deviazione decisiva di Demarku, e una per i padroni di casa con Bernardino, che solo davanti a Iuliano si fa ipnotizzare mancando l’1-0. Nel finale pericolosissimo il Melfi con Guerriera che si incunea in area di rigore dalla destra e serve Berardino che manca la conclusione ostacolato dalla difesa giallorossa. La seconda frazione si apre con l’ingresso di Marco Cane per l’infortunato Altobello. Il Messina appare più determinato e prende in mano il pallino del gioco senza creare però nessuna chance nitida. L’unica conclusione a rete è di Orlando, ma il tiro è fiacco e non desta preoccupazioni all’estremo difensore Perina. Ipeloritani giocano meglio, sebbene spesso l’azione ristagni a centrocampo, e non concedono grandi spazi al Melfi che trova comunque l’occasione migliore quando Caturano spizza per Fella che calcia al volo sul palo (70’). La partita si spegne con le due formazioni che si difendono senza tentare l’affondo: il Messina gestisce il risultato e prova a farsi vedere dalle parti di Perina ma la musica non cambia, nonostante l’uscita di Corona e Orlando e l’ingresso di due uomini più dinamici come Gaeta, alla sua seconda apparizione stagionale, e Paez. Ci prova Izzillo all’87’ dal limite dell’area, senza trovare la porta, ma l'occasione più clamorosa capita a Gaeta, che al 92’ manca di un soffio il pallone su un corner dalla destra: è l’ultima possibilità. TABELLINO MELFI - MESSINA 0 – 0 MELFI (4-3-1-2): Perina, Guerriera, Dermaku, Di Filippo, Pinna, Giacomarro (72’ Agnello), Spezzani, Fella, Berardino, Caturano, Tortori (78’ Tundo). A disposizione: Gagliardini, Annoni, Colella, Libutti, Amelio. Allenatore: Leonardo Bitetto. MESSINA (4-3-3): Iuliano, Silvestri, Altobello (46’ Cane), Stefani, Donnarumma, Bucalo, V. Pepe, Damonte, Izzillo, Corona (76’ Gaeta), Orlando (90’ Paez). A disposizione: Lagomarsini, Marin, Bortoli, De Bode. Allenatore: Gianluca Grassadonia. Arbitro: Formato di Benevento Ammoniti: Guerriera, Tortori, Caturano (MEL), Bucolo (MES) Recup.: 1’ pt, 3’ st
Il Messina si presenta a Melfi penalizzato da diverse assenze: mister Gianluca Grassadonia deve fare a meno dello squalificato Benvenga e degli infortunati Enrico Pepe, Nigro e Sasa Bjelanovic, ormai fuori da diverse settimane. Giallorossi in campo con Iuliano ancora una volta tra i pali, supportato da una linea difensiva a quattro con Silvestri a destra, Donnarumma a sinistra e il duo Stefani-Altobello centrale; centrocampo a tre con Bucolo, Damonte e Izzillo con tandem d’attacco composto da Corona al centro, Orlando a sinistra e Izzillo dalla parte opposta. Il Melfi schiera un 4-3-1-2 con Perina in porta, Di Filippo e Dermaku centrali, Pinna e Guerriera sulle corsie laterali; sulla mediana Fella, Spezzani e Giacomarro; sulla trequarti spazio a Berardino, in avanti invece Tortorì, che era stato spesso accostato al Messina nell’ultima finestra di mercato e Caturano, reduce da una breve esperienza proprio in riva allo Stretto.
Uno 0-0 che regala alla formazione peloritana un punto utile al morale, che consente di arrivare a quota 12 in classifica. Prossimo appuntamento domenica al San Filippo, quando il Messina ospiterà il Foggia.