A Limina si torna a rincorrere il pallone: fondata una nuova società di calcio
di Filippo Brianni | 08/08/2020 | SPORT
di Filippo Brianni | 08/08/2020 | SPORT
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I fondatori del nuovo sodalizio sportivo
Si sente ormai forte e chiaro, per il calcio a Limina, l’eco di un nuovo… fischio d’inizio. Nelle scorse settimane è stata fondata l’Asd Limina Calcio, società pronta già a salpare per il prossimo campionato di Terza Categoria. In paese c’è grande entusiasmo per questa avventura, dopo i fasti del Limina di Albino Saglimbeni e le ottime annate targate Antonio Puglisi. Del resto, per i giovani liminesi, il pallone è secondo solo a San Filippo e la crisi di astinenza di questi ultimi anni è stata vissuta con un certo disagio, così come la crescita delle erbacce anziché dell’erbetta dello stadio “Avv. Filippo Saglimbeni”. La neonata società ha chiesto al Comune di poter utilizzare l’impianto a gioco e ora l’Amministrazione comunale, giunta nella “zona Cesarini” del proprio mandato, spera di rimetterlo in sesto per l’inizio del torneo, previsto a novembre, altrimenti si dovrà emigrare per qualche tempo. Intanto, è stato definito l'assetto societario e tecnico e sono stati ufficializzati i colori sociali, il bianco e l'azzurro. La presidenza della società è stata affidata a Antonino Garufi; il suo vice sarà il giovane dinamico Claudio Restifo; tesoriere e segretario Giuseppe Bartolotta; consiglieri Dario Tamà e Claudio Siligato. Tra i soci fondatori figurano anche: Alan Occhino, Paolo Saglimbeni, Gianpiero Lo Giudice, Filippo Intelisano, Thomas Paratore, Filippo Sterrantino e Nino Chillemi. La conduzione tecnica sarà assunta da Gianpiero Lo Giudice e Filippo Intelisano. “Stiamo cercando di ricostruire – dice il tecnico Lo Giudice – la prima storica maglia del Limina, quella bianca con due righe in diagonale azzurre e nere”. Insomma, sicuramente non guasta un’occhiatuccia a quel passato in cui Limina ha recitato una parte importante nel panorama calcistico, producendo anche giovani talenti, tra cui anche un professionista (Sebastiano Miano), oggi apprezzato tecnico in Toscana.