Taormina, primo "test" per Sferra: appello di "Prt" per cambiare le regole sui rifiuti
di Andrea Rifatto | ieri | POLITICA
di Andrea Rifatto | ieri | POLITICA
547 Lettori unici
Rifiuti conferiti di notte sul corso
La dichiarazione di intenti del neo vicesindaco Jonathan Sferra, che subito dopo la nomina ha annunciato che lavorerà con ascolto, equilibrio e concretezza, assumendo l’impegno ad essere presente e ad accogliere le istanze dei cittadini, ha spinto ieri le forze di opposizione a metterlo subito alla prova. Il gruppo politico “Progetto Ricostruzione Taormina”, rappresentato in Consiglio comunale da Luca Manuli, capogruppo di “Rinascimento Taormina”, ha infatti inviato una comunicazione ufficiale al nuovo numero due dell’Amministrazione comunale, esprimendo apprezzamento per le parole pronunciate dopo l’insediamento di sabato scorso e richiamando l’attenzione su quella che viene ritenuta una grave problematica della città, ossia l’attuale orario di conferimento dei rifiuti nel centro storico che impone a residenti e attività di esporre i contenitori per il porta a porta esclusivamente nelle ore notturne, tra l’1:30 e le 5, nel periodo che va dall’1 aprile al 31 ottobre. «Questa disposizione, imposta da un’ordinanza sindacale, obbliga quotidianamente molte persone, tra cui famiglie, anziani, lavoratori e altri residenti, a svegliarsi nel cuore della notte per rispettare la norma, senza alcuna alternativa praticabile - evidenzia Manuli - una situazione che genera una serie di disagi e conseguenze negative di rilievo». Prt parla di lavoratori che devono affrontare la fatica di alzarsi più volte durante la notte, con ripercussioni sulla salute e sulla produttività; famiglie con bambini piccoli che vedono compromesso il normale ritmo del sonno; anziani e persone con patologie che subiscono gravi disturbi del sonno, con impatti sulla salute fisica e mentale. E, più in generale, un peggioramento della vivibilità e della qualità della vita nel centro storico, che rischia di essere progressivamente svuotato, perdendo la sua funzione di luogo abitato per trasformarsi in un’area sempre meno accogliente. Il gruppo politico taorminese ha sottolineato nella missiva inviata al vicesindaco come queste istanze siano state portate più volte all’attenzione dell'Amministrazione nelle sedi istituzionali, senza però che si siano registrati miglioramenti significativi: «In virtù delle parole di apertura e disponibilità espresse dal vicesindaco Sferra, chiediamo che queste criticità vengano finalmente prese in considerazione - conclude Luca Manuli - e che vengano adottate al più presto misure alternative e soluzioni più sostenibili per il conferimento dei rifiuti, che non impongano ai cittadini regole così gravose e disumane». Il sindaco Cateno De Luca, che ha imposto la sua scelta da tempo, ha già annunciato nei giorni scorsi che non cambierà idea e il consigliere Luca Manuli ha contestato anche l’atteggiamento degli esponenti di maggioranza, «che non hanno avviato alcuna azione in Consiglio comunale sulla tematica - ha detto in aula - ma hanno consigliato di esporre la spazzatura nei vicoli o di dare le chiavi all’operatore della raccolta».
