Venerdì 26 Aprile 2024
Paola Pantò riconfermata alla vicepresidenza. La minoranza diserta le votazioni


Savoca, Marica Piazza eletta presidente del Consiglio: prima donna a ricoprire la carica

di Andrea Rifatto | 14/11/2020 | POLITICA

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La presidente del Consiglio Marica Piazza

Quaranta giorni dopo le elezioni Savoca ha presidente e vicepresidente del Consiglio comunale. Alla terza seduta è stato infatti completato l’insediamento dell’assemblea cittadina, presieduta finora dal consigliere anziano Maria Carmela Miuccio, con il giuramento della consigliera Katia Palella e la successiva elezione delle cariche interne. Quella più alta è andata come previsto a Marica Piazza, il consigliere comunale più giovane eletto alle ultime amministrative con i suoi 29 anni, alla prima esperienza in politica ma figlia d’arte, visto che la poltrona su cui siede da ieri sera è stata occupata dal 1997 al 2002 dal padre Salvatore, che è stato anche assessore dal 1993 al 1997 e poi dal 2012 al 2014. Piazza ha ottenuto 6 voti dal gruppo di maggioranza “Vivi Savoca”, mentre uno è andato al consigliere Giuseppe Trimarchi, ma la coalizione rassicura che non si è trattato di un franco tiratore né di un segnale di un eventuale malumore interno, ma solo di un errore nell’esprimere la preferenza. Vicepresidente del Consiglio comunale è stata riconfermata l’uscente Paola Pantò, eletta alla seconda votazione con 7 preferenze visto che alla prima non ha raggiunto il quorum necessario (cinque voti per lei, uno a testa per Massimo Palella e Katia Palella), anche qui a quanto pare per errori dei consiglieri nell’indicare il nome concordato. Il gruppo di minoranza “Savoca Insieme” ha disertato le votazioni, entrando in aula solo successivamente. La neo presidente Marica Piazza ha ringraziato il Consiglio esprimendo riconoscenza per averla eletta: “Per la prima volta una donna ricopre questa carica istituzionale, un ulteriore segno di democrazia e rispetto nei confronti delle donne - ha detto nel suo intervento - un ringraziamento in particolare va al sindaco Massimo Stracuzzi per la fiducia che ha riposto nella mia persona. Da oggi e per i prossimi cinque anni darò il massimo impegno e sarò presente sul territorio a servizio dei cittadini. Intendo svolgere questo ruolo con imparzialità, aperta al dialogo, nel rispetto delle regole, sicura che ognuno di voi spenderà il massimo per il bene della comunità. La mia porta è sempre aperta per un confronto democratico, politico e amministrativo - ha aggiunto - sarò il presidente di tutti e farò sì che questo Consiglio vigili sull’operato dell’esecutivo. Al sindaco Stracuzzi e alla sua Giunta auguro buon lavoro, da parte di questo Consiglio ci sarà la massima disponibilità”. Il primo cittadino ha augurato proficuo lavoro alle due elette, sottolineando l’importanza della figura del presidente, seconda carica amministrativa del Comune: “Mi dispiace per l’assenza ingiustificata della minoranza, hanno perso un’occasione per far capire che le elezioni sono finite e bisogna guardare avanti - ha dichiarato Stracuzzi - siamo in un momento particolare in cui la politica va lasciata da parte, non hanno fatto bella figura davanti la cittadinanza, era giusta la presenza sia per rispetto verso Katia Palella, che meritava la presenza in aula di tutti, che per l’elezione di presidente e vicepresidente, che andavano premiati quantomeno con la presenza. Di questo me ne rammarico. Serve la collaborazione da parte di tutti e diamo una mano alla cittadinanza per superare questo momento difficile”. L'ultimo nodo da sciogliere per il primo cittadino savocese rimane la nomina del quarto assessore.

Subito dopo hanno fatto ingresso in Consiglio gli esponenti di minoranza Giuseppe Muscolino, Giuseppe Meesa e Adele Trimarchi: “Diamo il benvenuto a Katia Palella e facciamo le congratulazioni al presidente e al vicepresidente - ha detto nel suo intervento Muscolino - sono io a dire al sindaco che la campagna elettorale è finita, pensi a lavorare piuttosto che fare sterili polemiche”. L’assemblea savocese ha poi eletto i componenti del Consiglio dell’Unione dei Comuni delle Valli Joniche dei Peloritani, Giuseppe Trimarchi (7 voti) per la maggioranza e Giuseppe Meesa (3) per l’opposizione, i componenti della Commissione elettorale comunale (Katia Palella e Massimo Palella di maggioranza e Adele Trimarchi di minoranza, con supplenti Giuseppe Trimarchi, Sergio Trimarchi e Giuseppe Meesa) e i componenti della Commissione comunale per la formazione degli elenchi dei giudici popolari di Corte d’Assise e Corte d’Assise d’appello (Katia Palella e Adele Trimarchi). Il sindaco Massimo Stracuzzi ha chiesto la collaborazione del Consiglio comunale in particolare per alcuni adempimenti da portare a termine con urgenza, come l’approvazione del bilancio consuntivo del 2019 che a breve verrà approvato dalla Giunta, proponendo ai consiglieri la deroga ai 20 giorni necessari prima di portare lo strumento in Aula, così da accelerare i tempi e non rischiare di perdere un finanziamento del Governo nazionale per il quale è necessario accendere un mutuo con Cassa Depositi e Prestiti per avere l’immediata liquidità: richiesta che è stata votata favorevolmente dalla maggioranza con l’astensione della minoranza. In aula c’è stato spazio anche per un dibattito sull’emergenza sanitaria in atto e in particolare sulle criticità che stanno interessando le scuole cittadine: “Non nascondiamo nulla e operiamo nella massima trasparenza - ha rimarcato Stracuzzi - a Savoca abbiamo al momento 11 casi di Covid-19 e siamo concentrati ogni giorno sulla questione per salvaguardare la salute di tutti”. 


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