Mercoledì 24 Aprile 2024
La minoranza vuole fare luce su alcune questioni sulla sicurezza del paese


Sant’Alessio, incompiute e problemi: chiesto un Consiglio urgente

di Redazione | 06/02/2017 | POLITICA

2046 Lettori unici

Il gruppo consiliare di minoranza

A pochi mesi dal termine della legislatura e dal ritorno alle urne, il gruppo consiliare di minoranza di Sant’Alessio Siculo vuole fare luce su alcune questioni che riguardano il paese, in particolare relativamente alla sicurezza del territorio e delle persone. I consiglieri Giuseppe Riggio, Daniela Carnabuci, Nunzio Moschella e Pietro Trovato hanno quindi scritto al sindaco, Rosa Anna Fichera, e al presidente del Consiglio, Giuseppe Pasquale, chiedendo la convocazione di una seduta urgente del Civico consesso per discutere i temi proposti, “sicuri che vorranno dare la giusta attenzione e che stia loro a cuore la sicurezza del paese al pari dell’intero Consiglio comunale e della popolazione di Sant’Alessio”. “Troviamo opportuno fare il punto della situazione su tutte le attività svolte da questa amministrazione attinenti alla sicurezza del territorio e delle persone - scrivono i quattro - visto che il nostro territorio è spesso colpito da eventi meteorologici e/o calamitosi importanti, al punto che la Protezione civile ha spesso dichiarato lo stato di allerta, e che è a forte rischio di sismi, alluvioni e mareggiate, considerato che è fondamentale raggiungere un buon livello di prevenzione e sicurezza, attraverso interventi mirati e monitoraggi costanti del territorio, soprattutto nelle parti che presentano maggiori rischi”.

I consiglieri di opposizione chiedono quindi che si apra il dibattito su stato dell’arte dei lavori barriera soffolta, a sicurezza del centro abitato; stato dell’arte dei lavori di ripascimento, al fine di bloccare l’azione erosiva della barriera posta a ridosso del muro del lungomare; stato dell’arte sul collaudo e consegna dei lavori del sottopasso ferroviario alla luce delle criticità strutturali, della forte esposizione al rischio dei passanti e della vulnerabilità in caso di calamità o chiusura dell’autostrada, a ciò si aggiunge la sicurezza necessaria per l’eventuale passaggio del Giro d’Italia; stato dell’arte della bretella di congiungimento con la passerella sul torrente Agrò, valutazione della sicurezza dei fruitori, verifica delle condizioni di transito per il doppio senso di circolazione; messa in sicurezza della secolare palma di Villa Genovesi, fortemente inclinata, a minaccia della cittadinanza e dell’abitato circostante; verifica della documentazione che dimostri il rispetto dei limiti di legge a tutela della salute dei cittadini, relativa alla installazione dell’antenna posta a ridosso del parcheggio Rfi. 


COMMENTI

Non ci sono ancora commenti, puoi essere il primo.

Lascia il tuo commento

Dichiaro di aver preso visione dell'informativa privacy ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003.