Sant'Alessio, botta e risposta sugli eventi estivi: "Costi pagati dagli amministratori"
12/08/2017 | POLITICA
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Un evento organizzato sul lungomare
Le manifestazioni estive organizzate a Sant’Alessio Siculo sono finite al centro di un’interrogazione presentata del gruppo di minoranza “Cambiavento”, formato dai consiglieri Concetto Fleres, Rosanna Fichera e Giuseppe Bartorilla. I tre hanno scritto al sindaco Giovanni Foti e all’assessore al Turismo Giuseppe Pasquale (la delega nel frattempo è passata a Pina Basile) evidenziando di non aver rinvenuto alcuna deliberazione di Giunta con la quale è stato approvato il programma estivo nè gli atti amministrativi di impegno spesa con contestuale affidamento dei servizi. “Considerato che l’Ente si trova in gestione provvisoria e che il Piano di riequilibrio ha previsto la riduzione della spesa corrente, chiediamo se esistano gli atti di approvazione del programma e l’istruttoria da dove si evinca l’indifferibilità, l’obbligatorietà e l’urgenza della spesa – hanno scritto – oltre che la previsione del rispetto degli obiettivi del Piano di riequilibrio; in caso di mancanza della documentazione, di valutare l’ipotesi di approvare gli atti deliberativi attingendo all’indennità di carica maturata dal 13 giugno da vicesindaco, assessori e presidente del Consiglio, stante che, come dichiarato in un comizio pubblico dal sindaco, la sua indennità sarà devoluta ai meno abbienti, al fine di evitare possibili debiti fuori bilancio a carico della nostra comunità”. Fleres, Fichera e Bartorilla si sono dichiarati disponibili a rinunciare ai propri gettoni di presenza per finanziare le iniziative. Il sindaco Foti e l’assessore Pasquale hanno replicato che l’Amministrazione, nel pieno rispetto del Piano di riequilibrio e consapevole che l’Ente si trova al momento in gestione provvisoria in quanto non è stato ancora approvato il bilancio, non ha deliberato alcun impegno spesa per le manifestazioni, realizzate, nella loro totalità, a titolo gratuito in un’ottica di salvaguardia delle esigenze di riduzione delle spese. “Eventuali spese scaturenti dalla gestione e della organizzazione logistica degli eventi saranno coperte con le indennità di carica della giunta e attraverso risorse economiche personali – hanno evidenziato i due amministratori – come già accaduto per il pagamento del canone demaniale per l’utilizzo del palco e del lungomare e per le spese pubblicitarie. Si stanno adottando le soluzioni reputate idonee per garantire il contenimento delle spese correnti e il raggiungimento degli obiettivi del Piano – hanno concluso Foti e Pasquale – senza per questo dissociarsi dall’obiettivo di voler fornire un adeguato intrattenimento ai cittadini e ai turisti presenti durante il periodo estivo.”