S. Teresa, verso strisce blu e pass sul lungomare. L'idea alternativa di Veri
di Andrea Rifatto | 05/05/2018 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 05/05/2018 | POLITICA
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Veri durante un intervento in Consiglio
Strisce blu lato monte e bianche lato mare, con quest’ultime riservate solo a residenti e possessori di immobili. È questa la soluzione prospettata dall’Amministrazione comunale di S. Teresa di Riva per l’istituzione della sosta a pagamento sul lungomare durante i mesi estivi. L’argomento è stato discusso giovedì sera in Consiglio comunale, dove il sindaco Danilo Lo Giudice, sollecitato dalla minoranza che sulla questione ha presentato un’interrogazione a risposta scritta, ha spiegato come stanno le cose fornendo sostanzialmente la risposta. “Si dà per scontato che istituiremo i parcheggi a pagamento sul lungomare ma non è ancora stato deciso nulla – ha esordito il primo cittadino – perché non abbiamo la certezza di ottenere il nulla osta del Demanio marittimo e i tempi non è detto siano brevi, soprattutto da Palermo. La nostra ipotesi è quella di istituire la sosta a pagamento lato monte mentre lato mare vi saranno gli stalli gratuiti riservati solo ai residenti e proprietari di case, dotati di pass rilasciato dal Comune. L’obiettivo è tutelare i residenti ma anche risolvere le difficoltà al traffico nel periodo estivo, venendo incontro alle richieste dei commercianti”. Soluzione che ha soddisfatto la minoranza, che lamentava di non essere stata coinvolta e si era detta sin da subito contraria alla sosta a pagamento anche per i santateresini. Al Demanio il Comune ha inoltrato una richiesta per 4.000 mq, pari a 370 stalli: area sulla quale nei tre mesi della sosta a pagamento bisognerà versare il 100% del canone ricognitorio anziché il 10% pagato normalmente. “Un costo di circa 3/4mila euro – ha spiegato il sindaco – mentre la spesa totale per istituire le strisce blu si aggirerà sui 20mila euro. Importante sottolineare come abbiamo previsto l’impiego di giovani di S. Teresa, visto che in tanti sono hanno seguito il corso per accertatori della sosta nel 2012, con il sistema delle borse lavoro, così da dare una risposta anche al problema occupazionale seppure per tre mesi”. Il consigliere di maggioranza Santino Veri ha invece proposto una soluzione diversa. “Il mio obiettivo è innanzitutto volto al bene dei miei concittadini del centro e della frazioni - esordisce - e mi sono confrontato con amministratori e funzionari di comuni vicini, come Letojanni e Giardini Naxos, dove i flussi turistici sono maggiori rispetto ai nostri da tanti anni. La mia proposta prevede di lasciare le strisce bianche su entrambi i lati del lungomare, riservandole alla sosta dei residenti e ai proprietari di immobili con pass rilasciato dal Comune, e istituire le strisce blu su tutta la Statale 114, dove potranno parcheggiare a pagamento sia i concittadini che tutti quelli che arrivano da fuori, cosicché lascino qualcosa, perché i vacanzieri mordi e fuggi che arrivano usufruiscono dei nostri beni, della spiaggia, delle docce e di tutti i servizi gratuitamente, non lasciano nulla al paese mentre i santateresini pagano le tasse tutto l’anno. In questo modo, quantomeno, potranno lasciare un contributo con la sosta a pagamento”. Una soluzione che Santino Veri ha già messo sul tavolo del sindaco Danilo Lo Giudice nei giorni scorsi. Il consigliere ha suggerito poi dal prossimo anno l’introduzione di una tessera multiservizi per i cittadini da poter impiegare per le docce a pagamento, i parcheggi, la casa dell’acqua ecc.