S. Teresa, Danilo Lo Giudice proclamato sindaco: “Un nuovo corso per importanti traguardi"
di Andrea Rifatto | 14/06/2017 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 14/06/2017 | POLITICA
3897 Lettori unici | Commenti 1
Sindaco e consiglieri comunali dopo la proclamazione
Un nuovo corso per S. Teresa. Ha iniziato la sua prima giornata da sindaco con un saluto alle istituzioni scolastiche, militari e religiose. Poi un omaggio floreale alla patrona della città, la Madonna del Carmelo, prima del passaggio in municipio e la proclamazione ufficiale avvenuta al Palazzo della Cultura. Danilo Lo Giudice è ufficialmente primo cittadino di S. Teresa di Riva. Lo ha proclamato l’adunanza dei presidenti di seggio riunitasi a Villa Crisafulli-Ragno in chiusura delle operazioni elettorali iniziate domenica, che hanno visto il vicesindaco uscente trionfare con 4.251 voti sullo sfidante Antonio Scarcella. Accompagnato dai consiglieri della sua lista, dalla moglie Cristina e dai familiari, Lo Giudice ha indossato la fascia tricolore dopo l’ufficializzazione di tutti gli eletti in Consiglio comunale, davanti a una sala gremita di cittadini presenti per assistere alla nascita della nuova amministrazione santateresina. “Un risultato che premia me, la mia squadra e la comunità, che ha apprezzato il nostro progetto di governo – ha detto il sindaco nel suo intervento –: ed essere eletto con questa grande mole di voti è per me una grandissima responsabilità. Siamo felici per il risultato e per la vicinanza della gente sia in campagna elettorale che in questi anni: il percorso di crescita che abbiamo intrapreso continuerà con questa squadra fatta di gente che ha grande passione e volontà di vedere crescere il paese”. Danilo Lo Giudice si è detto contento della presenza alla proclamazione dei consiglieri di minoranza, “con i quali mi auguro di instaurare un rapporto di reciproca collaborazione per servire la comunità: da parte nostra ci sarà massima disponibilità”. “La gente ci ha votato per migliorare la comunità e sono certo faremo questo – ha aggiunto il primo cittadino – che ha ringraziato il suo predecessore Cateno De Luca, “amico fraterno che mi ha dato tanto in questi dieci anni formandomi politicamente soprattutto negli ultimi cinque di buon governo di S. Teresa dimostrando di non essere attaccato alla poltrona e mantenendo la promessa di rimanere solo cinque anni. Da oggi inizia un nuovo corso – ha concluso Danilo Lo Giudice – e chiedo alla comunità di starci vicino per raggiungere risultati importanti”. Una minoranza propositiva. Antonio Scarcella, che siederà in minoranza insieme a tre consiglieri della sua lista, si è congratulato con Lo Giudice per essere stato scelto per guidare S. Teresa, evidenziando che “Insieme per cambiare” sarà in Consiglio per continuare il progetto politico avviato con le Amministrative e dare un apporto positivo, cercando di attuare le proprie idee. Una minoranza e non un’opposizione, presente non per dire semplicemente no all’attività dell’Amministrazione ma per avanzare proposte per il paese. Una buona premessa per far sì che il Consiglio comunale sia davvero il luogo del confronto e del dibattito a differenza di quanto accaduto nella legislatura appena archiviata, dove la minoranza ha svolto il proprio dovere solo nel primo anno defilandosi poi dalla scena politica. Il nuovo Consiglio e la nuova Giunta. Insieme al sindaco sono stati proclamati oggi anche i nuovi dodici consiglieri comunali. Sui banchi della maggioranza siederanno per “GoverniAmo S. Teresa” Annalisa Miano, Gianmarco Lombardo, Santino Veri, Cristina Pacher, Ernesto Sigillo, Domenico Trimarchi, Dario Miano e Mimma Sturiale. In minoranza, oltre a Scarcella, vanno Carmelo Casablanca, Giuseppe Migliastro e Lucia Sansone di “Insieme per cambiare”. Tutti alla prima esperienza ad eccezione di Veri, eletto già nel 2012. Il prossimo passo di Lo Giudice sarà la nomina della nuova giunta comunale, che avverrà lunedì 19. Annalisa Miano, Lombardo e Veri, secondo quanto stabilità già a febbraio (a meno di clamorosi dietrofont) si dimetteranno da consiglieri per essere nominati assessori lasciando così il posto a Mariella Di Bella, Anna Dominici e Santino Scarcella, mentre Sigillo entrerà in Giunta a gennaio al posto di Cateno De Luca, che sarà nominato vicesindaco fino a dicembre, lasciando così lo scranno nell'assemblea cittadina all'ultimo della lista, Rosario Pasquale. La prima seduta consiliare sarà convocata dal presidente uscente Santino Veri e presieduta da Annalisa Miano, consigliere anziano. Assenti i candidati della seconda lista. Non è passata inosservata l'assenza alla proclamazione dei candidati della lista "Oltre De Luca", che sosteneva Lo Giudice come sindaco ma che ha fallito l'obiettivo di conquistare i seggi spettanti alla minoranza soprattuto a causa delle poche preferenze raccolte dal primo cittadino uscente, che si è fermato a quota 168 e quindi ben al di sotto dei 600-700 voti che ipotizzava di ricevere dai santateresini. Risultato che ha fatto nascere nei giorni scorsi qualche discussione, dovuta anche al fatto che la strategia messa in atto puntava a far confluire su "Oltre De Luca" voti di preferenza anche da candidati della lista "GoverniAmo S. Teresa", che sarebbero stati comunque eletti in Consiglio con la vittoria di Lo Giudice, e che hanno evidentemente preferito migliorare il proprio risultato personale a discapito della lista "gregaria", rimasta fuori dai giochi.