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S. Teresa. Ici/Imu su aree edificabili, scattano gli accertamenti
di Gianluca Santisi | 22/09/2013 | POLITICA
di Gianluca Santisi | 22/09/2013 | POLITICA
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La seduta del Consiglio comunale
Il Consiglio comunale ha approvato venerdì sera, con i soli voti della maggioranza, i nuovi valori medi venali in comune commercio delle aree edificabili. Serviranno per il calcolo di Ici/Imu per il 2013 ma anche per le annualità non prescritte, cioè quelle degli ultimi 5 anni. Da lunedì scatteranno gli accertamenti e per tanti santateresini si prevedono “mazzate” visto che in base ad uno studio commissionato dall'Amministrazione comunale il mancato gettito d'imposta Ici/Imu supera i 350mila euro annui. Dal 2007 al 2012 i mancati introiti per le casse comunali ammonterebbero addirittura a 3milioni e 293mila euro. Secondo lo studio effettuato dall'arch. Gianfranco Giunta, a fronte di 1.456 particelle catastali censite, ricadenti in aree edificabili, solo il 68% di esse risulta avere una dichiarazione, nella stragrande maggioranza infedele in quanto produce un versamento medio effettivo di 56,34 euro contro il gettito medio atteso a particella di 281,37 euro. Intanto, il Consiglio ha approvato i nuovi valori medi venali in comune commercio che vanno a sostituire quelli adottati nel 2008 dalla precedente Giunta. Con variazioni sostanziali, tanto che la minoranza si è opposta astenendosi al momento della votazione. “E' una decisione sbagliata perché sbagliato è il principio adottato - ha spiegato il consigliere David Trimarchi –, sarebbe stato giusto adottare la nuova tabella dal 1° gennaio 2014 e non retroattivamente come è stato invece deciso. In questo modo, anche chi ha pagato in base ai valori stabiliti nel 2008 si ritroverà accertamenti per migliaia di euro. Non è facile immaginare – ha aggiunto Trimarchi – una valanga di contenziosi, anche perché i nuovi parametri stabiliti sono di riferimento ma non vincolanti”. La minoranza ha espresso forti dubbi anche sui nuovi valori, evidenziando incongruenze (come per i terreni edificabili sul lungomare) e aumenti eccessivi (come per le zone C). Nella stessa seduta, il Consiglio comunale ha inoltre approvato una raffica di debiti fuori bilancio, quasi tutti relativi a parcelle per contenziosi. Approvata all'unanimità anche una mozione della minoranza che impegna l'Amministrazione a fronteggiare il problema dell'erosione costiera. Il sindaco Cateno De Luca ha spiegato che nei prossimi giorni incontrerà gli enti preposti per decidere come intervenire.