Giovedì 18 Aprile 2024
L'assemblea dice no e approva una mozione proponendo di convocare a breve il congresso


Pd, respinte le dimissioni del segretario provinciale Bartolotta: le proposte di rilancio

07/11/2022 | POLITICA

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Bolognari, Saitta e Bartolotta

Respinte le dimissioni del segretario provinciale del Partito democratico,Nino Bartolotta, che si era presentato dimissionario all’assemblea provinciale di Messina (direzione e assemblea provinciale convocate congiuntamente), svoltasi ieri nella sala Visconti della città dello Stretto. La riunione è stato un articolato momento di confronto, partito dall'analisi del voto elettorale, ma tracciando il futuro del partito in città e in provincia in vista dell’appuntamento più immediato, che sarà il congresso provinciale propedeutico poi all’assise nazionale. All'incontro erano presenti il presidente dell'assemblea dem cittadina, Antonio Saitta, il parlamentare regionale Calogero Leanza, il sindaco di Taormina Mario Bolognari, che è componente dell'assemblea provinciale, i consiglieri comunali a Palazzo Zanca, diversi amministratori ed esponenti politici del comprensorio, tanti iscritti al partito e componenti dell’assemblea. Bartolotta, durante la sua relazione, ha evidenziato l'utilità di “prevedere le primarie anche per eleggere i segretari provinciali e i componenti dell’assemblea, la possibilità non è contemplata nello statuto, ma sarebbe un modo per riscoprire lo spirito unitario e allargare quanto più possibile la partecipazione degli iscritti. É tempo di avviare una nuova primavera - ha proseguito - le recenti sconfitte elettorali ci fanno capire quanto sia necessario superare le correnti e mettere i cittadini al centro del progetto politico con idee costruite, dialogando sul territorio, un dialogo che è mancato negli ultimi anni. Dobbiamo riavvicinare i tanti elettori che, anche alle ultime politiche e regionali, hanno continuato a votarci, e non sono pochi, ma che in questi anni hanno preferito non tesserarsi più. Il Pd per fare ciò ha necessità di riorganizzare la segreteria provinciale - ha spiegato il segretario dem messinese - rendendola di nuovo pienamente operativa ed espressione di tutti coloro che vogliono impegnarsi in prima persona. Per tali ragioni - ha concluso - sono pronto a passare il testimone dopo questo periodo complesso nel quale mi sono messo completamente a servizio del partito”.

La direzione e l’assemblea hanno chiesto al segretario di rimanere e di guidare il partito verso il congresso provinciale. Per tali ragioni, il sindaco di Taormina, nel suo ruolo di componente provinciale dell'assemblea, ha illustrato una mozione proposta unitamente da Antonio Saitta e che in buona parte fa sintesi dei punti analizzati da Bartolotta: la mozione è stata approvata all’unanimità. Tra i contenuti del documento attivare immediatamente una capillare attività di tesseramento al Partito in tutto il territorio provinciale, rivitalizzare la presenza e l’organizzazione dei Circoli in tutto il territorio provinciale e cittadino; procedere con l’immediato rinnovo degli organismi della Segreteria provinciale; reperire una sede per la Federazione provinciale; attivare le procedure statutarie per rinnovare il Coordinamento (Segreteria) dei circoli del Comune capoluogo; avviare una forte e incisiva attività politica di opposizione per la costruzione di un’alternativa di governo coinvolgendo gli amministratori facenti capo al Partito (sindaci, consiglieri comunali, assessori, consiglieri circoscrizionali) unitamente alla deputazione regionale e nazionale ed ai Circoli presenti nel territorio; sviluppare una rinnovata stagione politico-programmatica con il pieno coinvolgimento dei Circoli, dei militanti, degli amministratori e dei parlamentari eletti, sviluppando un serrato confronto con le forze sociali, il mondo dell’associazionismo e le iniziative di cittadinanza attiva presenti nel in tutto il territorio provinciale; intraprendere un immediato confronto con i circoli e i militanti presenti nei comuni interessati dalle prossime tornate elettorali per organizzare una forte e unitaria presenza del PD nelle varie amministrazioni in procinto di rinnovo. Nella replica il segretario provinciale del Pd ha ringraziato e si è riservato di prendere le decisioni definitive in merito alle sue dimissioni dopo aver verificato l’effettiva praticabilità di quanto approvato dall’assemblea. I lavori sono stati molto partecipati. Hanno preso la parola, dopo il deputato all’Ars Calogero Leanza, Patrizio Marino, Lucia Tarro, Salvatore Mezzopane, Giuseppe Vitarelli, Ivan Martella (sindaco di Raccuja), Salvatore Chiofalo, Alessandro Russo, Giacomo D’Arrigo, Franco De Domenico, Teodoro Lamonica, Emanuele Giglia, Nicola Marchese, Maurizio Zingales (sindaco di Mirto), David Bongiovanni, Davide Fragale, Armando Hyerace, Gabriele Freni (segretario provinciale dei Giovani democratici).


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