Nominata la Giunta di Sant’Alessio: nella squadra di governo anche alcuni esperti
di Andrea Rifatto | 17/06/2017 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 17/06/2017 | POLITICA
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Pasquale, Quacquaro, Foti e Santoro
Prende forma la nuova amministrazione comunale di Sant’Alessio Siculo. Il neo sindaco Giovanni Foti ha nominato ieri i tre assessori che compongono la sua Giunta, così da consentire al governo cittadino di mettersi subito al lavoro. Ai già designati Franco Santoro, che ha ricevuto la delega di vicesindaco, e Caterina Quacquaro, si è aggiunto Giuseppe Pasquale, presidente uscente del Consiglio comunale, rimasto fuori dal gruppo di maggioranza in cui sono stati eletti sette consiglieri. Le deleghe assessoriali verranno distribuite nei prossimi giorni. “Risolleveremo il paese per riportarlo agli splendori di alcuni anni fa e alla fine del nostro mandato, anche grazie all’azione dei volontari, avremo una comunità migliore” – ha detto Foti dopo la proclamazione in municipio, dove ha ricevuto la fascia tricolore dal vicesindaco uscente Giuseppe Cacciola, che ha sostenuto Foti in campagna elettorale senza però essere ricandidato. Alla proclamazione erano presenti i consiglieri di “Vince S. Alessio” che andranno a occupare gli scranni riservati alla maggioranza, ossia Pina Basile (la più votata con 213 preferenze), Alessandra Marisca, Giovanni Saccà, Virginia Carnabuci, Domenico Aliberti, Alessio Fichera e Nino Lo Monaco. Al loro fianco Rosario Trischitta, Giuseppe Pasquale e Natale Ferlito, tutti e tre consiglieri di maggioranza uscenti non rieletti in quanto non hanno ottenuto i consensi necessari. Forse un segnale da parte dei cittadini che hanno voluto “punire” i componenti dell’amministrazione uscente, al di là dei ruoli ricoperti e dell’operato svolto. Il sindaco Foti farà comunque in modo che tutti i membri della squadra abbiano un compito e nel corso della legislatura anche i non eletti entreranno in Consiglio. L'assessore Quacquaro potrebbe presto lasciare il posto in Giunta a un'altra donna di "Vince S. Alessio" (Basile e Carnabuci i nomi più papabili) che si dimetterà dal Consiglio facendo così subentrare il primo dei non eletti, Rosario Trischitta. "Al nostro fianco lavoreranno anche alcuni esperti - ha spiegato il sindaco - come Natale Ferlito allo Sport, Giuseppe Cacciola all'Ambiente, Antonino Carbonaro (già componente dell'Ufficio di Gabinetto della Città metropolitana) per il disbrigo delle pratiche burocratiche più complesse e un altro professionista proveniente da Trapani con cui siamo in contatto". Consiglieri e assessori sono già all'opera per programmare iniziative ed eventi con grande entusiasmo, come si è visto ieri sera in piazza Zappalà durante i festeggiamenti per la vittoria elettorale. Il neo sindaco si sta occupando anche della macchina amministrativa e pare scontata la nomina di un segretario comunale di fiducia che andrà a sostituire Antonella Li Donni, anche se non sarà facile reperire un professionista e un vecchio pallino di Foti, Rossana Giorgianni, è ormai titolare a S. Teresa di Riva e da lì difficilmente si sposterà. Capitolo minoranza. Assenti alla proclamazione, i tre consiglieri di minoranza Concetto Fleres, candidato sindaco giunto secondo, Rosanna Fichera (sindaco uscente) e Giuseppe Bartorilla (ex assessore) stanno valutando il da farsi. Fleres non ha ancora deciso se accetterà di entrare in Consiglio: "Stiamo facendo le nostre valutazioni con il gruppo, anche alla luce di come si muoverà la nuova amministrazione, di quali saranno gli assessori e di eventuali surroghe in maggioranza - ha spiegato - e nei prossimi giorni stabiliremo cosa fare". Qualora sia lui che l'ex sindaco Fichera dovessero rinunciare, andrebbero in minoranza Salvatore Riggio e Giuseppe Riggio, capogruppo di opposizione nella scorsa legislatura. Il quadro sarà certamente chiaro martedì 27, quando alle ore 19 si riunirà il Consiglio comunale in prima adunanza su convocazione del presidente uscente Giuseppe Pasquale. All'ordine del giorno l'insediamento e il giuramento dei consiglieri, l'esame delle condizioni di eleggibilità, le eventuali surroghe, l'esame di eventuali situazioni di incompatibilità, l'elezione del presidente e del vicepreseidente e il giuramento del sindaco. La presidenza del nuovo Consiglio andrà a Domenico Aliberti. A presiedere la seduta sarà il consigliere anziano Pina Basile.