Itala, in Consiglio comunale Corica rinuncia e D’Angelo decade: Le Noci eletta presidente
di Andrea Rifatto | 06/07/2022 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 06/07/2022 | POLITICA
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La presidente Le Noci e il sindaco Laudini
Una rinuncia e una decadenza, prima di procedere all’elezione di presidente e vicepresidente e al giuramento del sindaco. Non sono mancate ulteriori sorprese nella seconda seduta del Consiglio comunale di Itala. All’ordine del giorno vi era anche il giuramento dei consiglieri assenti alla riunione di insediamento, Antonio Corica di maggioranza e Sebastiano D’Angelo di minoranza, ma nessuno dei due siederà sugli scranni consiglieri. Corica, sulla cui elezione era stata sollevata proprio da D’Angelo una possibile situazione di incandidabilità per il coinvolgimento in un procedimento penale, al momento di prestare giuramento ha infatti rinunciato a svolgere il ruolo di consigliere e al suo posto è dunque subentrato sui banchi della maggioranza Bruno Tavilla. Una posizione, quella di Antonio Corica, quarto nella lista “Io Amo Itala” con 121 preferenze, che al momento non presentava profili di incandidabilità, visto che dal casellario giudiziario non sono emerse condanne che avrebbero potuto far scattare l’applicazione della legge Severino e portarlo dunque alla decadenza. “Ho preferito rinunciare per i tanti impegni lavorativi che ho come medico di base - ci ha dichiarato Corica - ero candidabile ed eleggibile come hanno confermato il mio legale e il segretario comunale, anche se c’è un procedimento penale in corso che ancora non è giunto a conclusione. È stata una scelta personale, ho rinunciato anche per non creare problemi, magari in futuro sarei potuto essere destituito anche se da quanto mi è stato detto non c’erano problemi. Non ci tenevo più di tanto - aggiunge - con le problematiche che ci sono, in con un Comune in dissesto, e non avendo tanto tempo a disposizione, ho preferito passare la mano”. Sebastiano D’Angelo, invece, è risultato nuovamente assente ed è dichiarato decaduto e sostituito nel gruppo di opposizione dal primo dei non eletti, Salvatore Di Ciuccio. Ricostituito così il plenum del Consiglio comunale, è stata eletta presidente Clelia Le Noci, che ha assunto la carica che avrebbe dovuto ricoprire Antonio Corica, mentre vicepresidente è stato scelto Bruno Tavilla. Entrambi hanno ottenuto sette voti e tre schede bianche. In chiusura il giuramento del sindaco Daniele Laudini, che nel suo discorso ha ringraziato tutti i presenti e ha ribadito che bisognerà lavorare tutti verso gli stessi obiettivi e che terrà in considerazione le proposte e le esperienze di tutti.