Giardini, la Regione non fa decadere il Consiglio comunale e la presidente lo riconvoca
di Andrea Rifatto | 14/01/2024 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 14/01/2024 | POLITICA
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L'ultima seduta del 29 dicembre
Il decreto di decadenza ancora non c’è, dunque il Consiglio comunale è in carica e può tornare a riunirsi. Potrebbe non essere stata l’ultima la seduta del 29 dicembre che ha sancito la “morte” dell’assemblea consiliare di Giardini Naxos, che non è riuscita ad approvare il bilancio di previsione 2023-2025 aprendo le porte all’intervento sostitutivo del commissario ad acta e all’applicazione della sanzione prevista in questi casi, ossia la decadenza dell’aula. Finora la Regione non ha formalizzato il provvedimento e dunque i dodici consiglieri sono ancora formalmente in carica e potrebbero tornare a riunirsi tra nove giorni. La presidente Antonella Arcidiacono ha infatti convocato una seduta ordinaria per lunedì 22, alle 10.30, su richiesta dei consiglieri indipendenti Simona Fichera, Giuseppe Leotta ed Emanuele Tornatore, registrata in municipio il 3 gennaio e trasmessa alla presidenza due giorni fa. La segretaria generale Roberta Freni, visto che finora non è giunto al Comune alcun decreto di scioglimento, ha chiesto alla Regione se il Consiglio comunale, pur se inadempiente, possa legittimamente essere convocato e operare nel periodo intercorrente tra la deliberazione commissariale di approvazione del bilancio e il decreto assessoriale di scioglimento, ritenendo che l’aula possa riunirsi e dunque possa essere presa in considerazione la richiesta dei tre consiglieri. Così all’ordine del giorno sono state inserite dodici interrogazioni finalizzate ad incalzare l’Amministrazione comunale su varie tematiche. I tre consiglieri chiedono infatti risposte su funzionalità della rete fognaria e implicazioni sotto il profilo urbanistico; pubblica illuminazione e project financing; riapertura del Museo civico di Storia naturale; completamento dei lavori di ristrutturazione del cine-teatro “Rosina Anselmi” e tempistiche di apertura; sicurezza del transito pedonale lungo la via San Pietro; apertura della tensostruttura della scuola di Pallio; strategie per la riorganizzazione degli Uffici e dei Servizi tributari; presentazione della relazione annuale del sindaco al Consiglio comunale; pericolosità di alcuni balconi sulla principale via di accesso alla scuola di Schisò; strategie inerenti il porto turistico e la portualità; problematiche relative al decoro della zona del PalaNaxos e stato del manto stradale delle vie Pancrazio De Pasquale, Ortogrande e Naxos Interna. Il 2 gennaio il presidente della Regione Renato Schifani e l’assessore alle Autonomie locali Andrea Messina hanno firmato il decreto di decadenza del Consiglio comunale di Solarino (Siracusa), dopo le dimissioni della maggioranza dei consiglieri formalizzate il 22 dicembre, ma nei prossimi giorni potrebbe essere emanato anche il provvedimento per Giardini Naxos, tanto che la presidente Arcidiacono ha evidenziato che se nel frattempo dovesse essere notificato ai consiglieri il decreto di scioglimento del Consiglio, la convocazione dovrà essere intesa come revocata.