Forza d'Agrò, una strada asfaltata nel torrente Scifì: "Chi ha autorizzato e pagato?"
di Andrea Rifatto | ieri | POLITICA
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Il tratto con il nuovo asfalto
Una striscia di asfalto posta in una strada a ridosso di un torrente ha suscitato le attenzioni del gruppo consiliare di minoranza di Forza d’Agrò. I consiglieri Carmelo Lombardo, Giulietta Verzino e Simone Russo hanno infatti presentato un’interrogazione al sindaco, al presidente del Consiglio comunale, al segretario comunale e al responsabile dell’Ufficio tecnico, indirizzata anche all’Autorità di Bacino, alla Procura della Repubblica e al Comando Stazione Carabinieri di Forza d’Agrò, rilevando come «su un tratto di strada sito nell’alveo del torrente Scifì sia stato eseguito un intervento di bitumatura per circa 20 metri, ma non risultano atti autorizzativi (delibere di Giunta municipale, determine dirigenziali dell’Ufficio Tecnico, impegni di spesa) relativi a tale lavoro e la zona interessata risulta ricadere in area di presumibile competenza demaniale, per la quale sarebbero necessarie specifiche autorizzazioni». Secondo la minoranza «la mancanza di adeguata autorizzazione e copertura economica e amministrativa potrebbe comportare un’irregolarità nell’esecuzione dei lavori» e per tale motivo i consiglieri hanno interrogato il sindaco per sapere chi ha autorizzato i lavori di asfaltatura e da chi sono stati eseguiti; con quali fondi e quale procedura amministrativa si è provveduto all’esecuzione degli stessi; se siano state acquisite le necessarie autorizzazioni dagli Enti competenti, considerata la natura “demaniale” dell’area e se l’Amministrazione comunale ritenga legittima e regolare tale modalità di intervento. Con un’altra interrogazione la minoranza forzese ha evidenziato come «il torrente che costeggia la frazione Scifì attraversa una zona densamente abitata ed è spesso oggetto di accumulo di vegetazione spontanea, detriti e rifiuti, con conseguente riduzione della capacità di deflusso delle acque», rilevando che «risultano frequentemente ostruiti i sistemi di raccolta delle acque meteoriche (griglie, caditoie e canalette di scolo), sia nella frazione Scifì sia nel centro urbano di Forza d'Agrò, circostanza che comporta ristagni e allagamenti nelle strade, con aggravio delle condizioni di rischio per la circolazione veicolare e pedonale e per la sicurezza dei residenti». I consiglieri Lombardo, Verzino e Russo hanno quindi interrogato il sindaco e l'assessore competente per sapere «se l'Amministrazione comunale abbia programmato interventi di pulizia e manutenzione del torrente che costeggia il centro abitato della frazione Scifi e, in caso affermativo, con quali modalità e tempistiche; se, oltre alla pulizia del torrente, siano previsti interventi di rimozione dei detriti e di disostruzione delle griglie, caditoie e canalette di raccolta delle acque meteoriche, sia nella frazione Scifì sia nel centro urbano di Forza d’Agrò; quali risorse economiche e strumentali si intendano destinare a tali interventi, anche alla luce delle sollecitazioni della Prefettura di Messina; se siano previsti monitoraggi o verifiche tecniche periodiche per valutare le condizioni di sicurezza del corso d'acqua e dei sistemi di raccolta delle acque meteoriche presenti nel territorio comunale e quali ulteriori misure l'Amministrazione intenda adottare per garantire la tutela della pubblica incolumità dei cittadini residenti sia nella frazione Scifì sia nel centro urbano di Forza d'Agrò, specialmente in previsione di eventuali eventi meteorici eccezionali».