Forza d'Agrò, gru da 14 anni sotto il castello: il Comune diffida impresa e proprietari
di Andrea Rifatto | 30/09/2019 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 30/09/2019 | POLITICA
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Le due gru da cantiere presenti dal 2005
“Era stata diffidata la ditta, adesso diffideremo anche i proprietari”. È la risposta data dal sindaco di Forza d’Agrò, Bruno Miliadò, all’interrogazione presentata dal gruppo di minoranza sulle gru da cantiere situate da anni a ridosso del castello normanno, nella quale si segnalava la loro pericolosità (“anni addietro una di esse a causa del fortissimo vento di maestrale è precipitata sul tetto di un’abitazione”) oltre che antiestetiche e sgradevoli alla vista, chiedendo quali atti l’Amministrazione intenda adottare per risolvere il problema e in che tempi. “Il problema è datato, lei è stata presidente del Consiglio comunale per ben 10 anni – ha detto il primo cittadino all’esponente di opposizione Melina Gentile – e noi ci siamo insediati da soli 90 giorni”. Frecciatina che la consigliera non ha gradito, chiedendo a Miliadò sin quando continuerà a ripeterla. “Solo per ricordare che nessuno ha interesse a mantenere quelle gru ma si sa bene che si tratta di una questione annosa” ha tagliato corto il presidente dell’assemblea Piero Bartolone. Il dirigente dell’Ufficio tecnico comunale, Sebastiano Stracuzzi, ha poi letto la sua relazione nella quale ha riportato che le gru sono presenti dal 2005 su aree private, ricordando di aver già diffidato la ditta esecutrice del lavori nel 2016, a cui ha fatto seguito una richiesta di proroga del termine di rimozione delle gru in quanto il loro smontaggio avrebbe precluso la possibilità di completare i lavori, richiesta nella quale l’impresa ha specificato che le gru vengono controllate ogni anno per assicurare lo stato di sicurezza. Adesso il tecnico ha deciso di diffidare anche i proprietari delle aree dove insistono le gru e ha chiesto alla ditta le certificazioni di collaudo: “Per togliere le gru a spese del Comune servirebbero 70mila euro – ha fatto presente Stracuzzi – somme che non abbiamo”. “È un problema che sta a cuore ai cittadini” hanno evidenziato dalla minoranza Melina Gentile e Giulietta Verzino, mentre per il consigliere di maggioranza Claudio Smiroldo “si conosce bene la questione e chiedere i tempi di risoluzione è voler fare polemica”.