Martedì 23 Aprile 2024
Il deputato regionale all'Ars: a Messina bloccati 400 milioni di investimenti


Ex Province, Lo Giudice: "Non possono fallire, da Roma proposte mortificanti"

16/04/2019 | POLITICA

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Lo Giudice in Aula oggi

“Siamo di fronte ad una totale disparità di trattamento della Sicilia rispetto alle altre regioni d’Italia; una situazione che rischia di portare al fallimento delle Province siciliane, senza che il Governo nazionale faccia alcuna proposta concreta per risolvere la situazione”. A dirlo è il deputato regionale Danilo Lo Giudice, presidente del Gruppo Misto, intervenuto oggi pomeriggio in aula all’Ars nel dibattito sui rapporti finanziari fra Stato e Regione. “Non è ammissibile che la Sicilia subisca un prelievo forzoso impari rispetto alle altre regioni, così come non è ammissibile che eventuali soluzioni siano rimandate a settembre, sapendo bene che le 9 Province, oggi divenute Città metropolitane o Liberi Consorzi, non sono in grado di superare l'estate senza dichiarare il fallimento – ha proseguito Lo Giudice – per la Provincia di Messina questa situazione sta tenendo bloccati 400 milioni di euro di investimenti, mentre da Roma arriva la mortificante ipotesi di mettere sul tavolo soltanto 100 milioni di euro, quasi dovessimo pietire con il cappello in mano da Roma un elemosina, quando invece è un nostro diritto pretendere una parità di trattamento rispetto agli altri. Mi auguro che l'assessore Gaetano Armao – conclude il presidente del Misto – non ceda a questa proposta da parte del Governo centrale che porterà al default comunque le Province, che non sbloccherà i fondi inerenti gli investimenti ma soprattutto che rappresenterebbe l’ennesima mortificazione della nostra terra che merita finalmente di essere riscattata senza ulteriori discriminazioni”.


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