Articoli correlati
Argiroffi: "Abbiamo riconquistato Roccalumera, è libera dai mascalzoni"
di Andrea Rifatto | 12/06/2018 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 12/06/2018 | POLITICA
5057 Lettori unici | Commenti 1
Il sindaco Gaetano Argiroffi
“Abbiamo riconquistato Roccalumera, Roccalumera è libera dai mascalzoni ed è nostra!”. Lo ha urlato a squarciagola alle prime luci di ieri il sindaco Gaetano Argiroffi arrivando davanti al Municipio, una volta che la sua riconferma era certa. Sì perché per lunghe ore il primo cittadino uscente non ha avuto più il governo del paese visto che la sua sfidante Rita Corrini ha mantenuto fino a oltre tre quarti dello spoglio un vantaggio costante, salvo poi essere superata al fotofinish in una lunga nottata al cardiopalma che solo alle 6 del mattino ha decretato il vincitore. Argiroffi ha ottenuto 1.333 voti, pari al 50,76%, contro i 1.293 di Rita Corrini, ossia il 49,24%. Il paese si è dunque diviso a metà. La lista "Credere in Roccalumera" dell'uscente ha incassato 1.328 voti (51,41%) mentre "Insieme per il futuro" della Corrini si è fermata a 1.255 (48,59%). Argiroffi e i suoi hanno temuto a lungo di perdere la contesa visto che la sfidante è stata in vantaggio sin dall'inizio con uno scarto di 30 voti sul primo cittadino, che però ha recuperato nel finale ribaltando la situazione e portandosi in testa con una differenza di 40 voti a suo favore che gli ha permesso di vincere. Per Argiroffi e i suoi la sconfitta avrebbe avuto anche il sapore della beffa, visto che si trovavano di fronte una lista creata a pochi giorni dalla scadenza del termine e formata da quasi tutte persone alla prima esperienza politica, a differenza dei “mostri sacri” presenti nello schieramento dell’amministrazione uscente, alcuni dei quali sono però rimasti sotto le 100 preferenze. Ma “Insieme per il futuro” non ha sfigurato, anzi. Ha fatto sue le sezioni elettorali delle frazioni, mentre Argiroffi ha riconfermato ancora una volta i seggi roccaforte del centro. “Da 30 anni siamo insieme per proteggere questo Comune dai mascalzoni – ha gridato ieri il sindaco e sarò il sindaco di tutti”. Ma a chi si riferiva? Glielo abbiamo chiesto. “In generale a tutta la compagine avversaria, perché hanno fatto una campagna elettorale spregiudicata – commenta Argiroffi – mi hanno riferito che parenti di candidati della lista di Rita Corrini sono arrivati anche a minacciare elettori, senza farsi scrupoli, hanno fatto di tutto e di più con atteggiamenti non da persone corrette per chiedere il consenso”. Dunque secondo il riconfermato sindaco un clima molto pesante quello che si è respirato in paese, soprattutto negli ultimi giorni prima del voto. Ai seggi sono andati 2.689 elettori su 3.794, per un’affluenza del 70,88%: nel 2013 aveva votato invece il 76,28%. Argiroffi, comunque, qualche domanda se la sta già ponendo su quello che è il risultato elettorale, di cui si dovrà tenere indubbiamente conto anche nelle scelte politiche e amministrative, nell’ottica di un maggior coinvolgimento di tutte le forse del paese. “Nelle sezioni 1 e 2 sono mancati 30-40 voti di persone che si trovavano fuori o che non hanno potuto partecipare al voto per motivi di lavoro – spiega il sindaco – e non hanno votato circa 100 catanesi che hanno la residenza a Roccalumera. Questa flessione di votanti rispetto a cinque anni fa ha sicuramente penalizzato noi”. Dal lato opposto Rita Corrini e i suoi non hanno certamente gradito di essere definiti mascalzoni. Ma neanche tanti cittadini. “Ma i mascalzoni di cui parla il ‘sindaco di tutti’ siamo noi??? – si è chiesta una elettrice – cioè metà della popolazione di Roccalumera??? Cioè i cittadini del Comune di cui è sindaco??? Praticamente il sindaco di tutta Roccalumera??? Ma quale Roccalumera??? Ma è sicuro che è il sindaco di tutti???”. La lista “Insieme per il futuro” ha commentato ieri il voto: “Roccalumera ha deciso l'esito della competizione elettorale che conferma di nuovo Gaetano Argiroffi come sindaco, noi ci abbiamo creduto fino alla fine e siamo orgogliosi del risultato ottenuto, non è una sconfitta ma un punto di partenza. Vogliamo ringraziare tutti i nostri elettori per aver creduto in noi: 1.293 volte grazie”. Nel nuovo Consiglio comunale andranno otto membri di maggioranza, Miriam Asmundo, Simona Saccà, Natia Basile, Antonella Garufi, Antonio Garufi, Sebastiano Foscolo, Elio Cisca e Biagio Gugliotta: alcuni saranno nominati assessori e lasceranno spazio ai non eletti Ettore Fleres, Cosimo Cacciola, Antonio Allegra e Carmelo Stracuzzi; in minoranza siederanno quattro consiglieri: Rita Corrini come sindaco giunto secondo, Tiziana Maggio, Antonino Scarci e Ivan Cremente.