Alì Terme, convocato il Consiglio comunale per la mozione di sfiducia al sindaco Micalizzi
di Redazione | 17/11/2025 | POLITICA
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Giorni di consultazioni in municipio
Sarà sabato 22 novembre il giorno della verità per l’Amministrazione comunale di Alì Terme. Oggi il presidente del Consiglio, Nino Muscarello, ha infatti convocato per sabato, alle ore 19.30, la seduta con all’ordine del giorno la discussione e la votazione della mozione di sfiducia nei confronti del sindaco Tommaso Micalizzi, presentata da quattro ex consiglieri di maggioranza oggi confluiti nel gruppo Misto, Liliana Bonfiglio, Cristian Mazzucco, Giuseppe Miracolo e Agatino Triolo, insieme alla capogruppo di minoranza Agata Di Blasi. Muscarello ha firmato la convocazione dopo la richiesta giunta dal primo cittadino, che aveva chiesto inizialmente di attendere per la fissazione della seduta consiliare, salvo poi sabato chiedere di fissarla nel primo giorno utile previsto dalla legge, ossia il 22 novembre tenuto conto che il documento è stato protocollato l’11 novembre e non può essere portato in aula prima di dieci giorni. La mozione deve essere però votata da almeno due terzi dei consiglieri assegnati, nel caso di Alì Terme sei visto che i consiglieri in carica sono nove: dunque in aula dovrà giungere un altro voto oltre quello dei cinque firmatari, che potrebbe essere quello dell’esponente di minoranza Nancy Todaro. Se la mozione di sfiducia verrà approvata, il sindaco e la rispettiva giunta cesseranno dalla carica e si procederà allo scioglimento del Consiglio comunale ed alla nomina di un commissario straordinario che traghetterà il paese fino alla tornata elettorale della primavera 2026.
