Agorà democratiche, il Pd parte da Nizza discutendo su emergenze sociali e nuove povertà
di Redazione | 08/12/2021 | POLITICA
di Redazione | 08/12/2021 | POLITICA
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Iniziativa promossa dal segretario nazionale Letta
Inizia da Nizza di Sicilia il percorso delle Agorà del Partito democratico, iniziativa promossa dal segretario nazionale Enrico Letta per aprire i circoli a società civile e cittadini. Le Agorà sono state pensate per aprire una fase di ascolto e di dialogo con il Paese, per rimettere il partito dentro la società, spalancare le porte alle istanze che provengono dall’associazionismo, dal mondo del lavoro, dalla cultura, dalla politica e in generale dalla cittadinanza attiva. Il primo appuntamento del Circolo nizzardo è in programma sabato 11 dicembre, alle ore 17, sul tema “Le politiche per il sociale: emergenze e nuove povertà al tempo della pandemia”: tra i vari temi che saranno promossi e dibattuti vi sono le politiche per la rigenerazione urbana, le pari opportunità, l’Europa e piccoli comuni, la transizione ecologica/rigenerazione urbana (Pnrr), l’ambiente e l’agricoltura, il lavoro giovanile, gli spazi di sostegno e di integrazione per i diversamente abili. Ad aprire il dibattito sarà il segretario cittadino del Pd, Gaetano Scarcella, seguito dai saluti del segretario provinciale Nino Bartolotta: introdurrà i lavori l’assistente sociale Antonella Scarcella e seguiranno poi le diverse relazioni che vedranno alternarsi le dirigenti scolastiche Maria Elena Carbone ed Enza Interdonato, l’insegnante Mariella Russo, l’assistente sociale Maria Domenica Santoro. Le conclusioni saranno affidate a Chiara Gribaudo della segreteria nazionale del Pd e al segretario regionale Anthony Barbagallo. “Abbiamo deciso di partire con un tema di grande attualità - spiega il segretario del Pd di Nizza - parleremo di reddito di cittadinanza, nuove fragilità, dispersione scolastica, oggi più centrali che mai, anche nel nostro territorio. L'espressione nuove povertà può essere riferita ad una condizione di vulnerabilità intesa come senso di insicurezza e di instabilità in cui si ritrova il soggetto con un percorso individuale incrinato dalla precarietà e fragilità tanto a livello lavorativo quanto nelle relazioni sociali. In quest'ottica - evidenzia Scarcella - risulta fondamentale considerare che la dimensione economica non è la discriminante essenziale, ma al contrario che la povertà è strettamente legata ad una complessità di fattori che contribuiscono ad estendere la fascia di vulnerabilità, il forte senso di insoddisfazione e di incertezza fra gli individui che la compongono”. L’evento è aperto a tutti, per prendervi parte bisognerà essere muniti di green pass ma sarà possibile seguire anche da casa tramite piattaforma Zoom al link https://us02web.zoom.us/j/85027653442?pwd=UTZqMUtXVWZtOWFBa2lwd3Arb3RkQT09 inserendo come ID riunione 850 2765 3442 e come passcode 388229.
