Giovedì 18 Aprile 2024
Al castello Rufo Ruffo musicisti, registi, attori pittori, scultori e fotografi


Trasformatorio, a Scaletta Zanclea artisti da tutto il mondo per un futuro sostenibile

21/04/2017 | CULTURA E SPETTACOLI

2423 Lettori unici | Commenti 1

Il castello Rufo Ruffo sarà il fulcro dell'iniziativa

Da oggi all’1 maggio il Castello Rufo Ruffo di Scaletta Zanclea ospita la terza edizione del Trasformatorio, laboratorio internazionale di arti performative, sperimentali e site specific che coinvolge 30 artisti provenienti da 11 nazioni.  L’evento è organizzato da Siddharte e Dyne.org con il patrocinio dell’Amministrazione comunale e in collaborazione con WISH (World International Sicilian Heritage), CairoTronica (Simposio internazionale di Arti Digitali del Cairo), MUSIF (Museo dell’Informatica Funzionante) e l'associazione Sementi Indipendenti.  Il Trasformatorio, ideato e coordinato da Federico Bonelli, è un progetto internazionale avviato nel 2012 che ha stabilito in Sicilia - luogo speciale per storia, posizione e bellezze artistiche e naturali - uno spazio d’incontro e studio cosmopolita per l’arte, con l’obiettivo di inventare e narrare un futuro sostenibile. Le prime due edizioni si sono svolte nel 2013 e 2014 a Montalbano Elicona, dove nel Castello e nel Borgo il Trasformatorio ha organizzato attività di ricerca per un totale di 52 artisti di varie discipline, creando e favorendo una rete  di artisti e ricercatori - attivi tra la Sicilia e l’Europa - per la produzione di nuovi tipi di spettacolo multimediale, totale, inclusivo e partecipativo.

La scelta di puntare su un altro Castello Federiciano vuole evidenziare la profonda interconnessione tra territorio, memorie, idee e rappresentazioni, unite ad una visione internazionale e cosmopolita: un luogo fortemente simbolico, intriso di storia e storie, che si apre alla contemporaneità attraverso la correlazione tra le tecnologie e l’innata sensibilità degli artisti.  Il manifesto del Trasformatorio 2017 è ispirato all’arte di strada ed alle sue molteplici espressioni; a Scaletta Zanclea, grazie al sostegno del sindaco Gianfranco Moschella e dell’assessore al Turismo Daniela Di Ciuccio, saranno ospitati musicisti, registi, attori, danzatori, mimi, pittori, scultori e fotografi che interagiranno tra loro e con il territorio per la realizzazione di progetti artistici sperimentali che poi saranno presentati ufficialmente al pubblico nella giornata conclusiva dell’ 1 maggio.

Il programma dell’evento è articolato in 5 sezioni: condivisione, progettazione, realizzazione, interazione e presentazione finale. Durante queste fasi gli artisti si esibiranno nelle loro discipline o lavoreranno ai progetti da realizzare, per cui sarà possibile per il pubblico (tutti i giorni dalle 17 alle 19) osservare dal vivo il lavoro o assistere alla genesi di un’opera d’arte. Lo spirito del Trasformatorio è animato da flussi di condivisione e connessione che alimentano la creatività e la conoscenza. L’organizzazione del Trasformatorio è condivisa tra Siddharte, associazione culturale che si occupa della tutela del patrimonio storico artistico e della promozione dell’arte contemporanea e Dyne.org, comunita’ di ricerca specializzata in software libero, open source e progettazione di strutture digitali per l’economia partecipativa. Tutta l’attività del Trasformatorio sarà ad impatto zero. Sarà presentata inoltre una campagna di sensibilizzazione sul rinnovamento dei valori per una società sostenibile attraverso i principi di condivisione, sostenibilità e cura della terra.

PROGRAMMA

21 aprile, ore 11:00 - Castello Rufo Ruffo: inaugurazione e inizio dei lavori.

30 aprile, dal tramonto in poi -  “Trasformatorio” nelle strade di Scaletta Zanclea.

1 maggio, ore 11:30 - Castello Rufo Ruffo: presentazione finale.

ARTISTI PARTECIPANTI

Irina Baldini (NL/I) Dancer, Choreographer, Gallerist

Servando Barreiro (E) Musician, Software Instrument Maker

Jakub Bobrowski (FIN/PL) Ecologist

Boris Bogdanovic (SRB) Ceramist and Sculptor

Tijana Cacich (SRB) Painter

Martina Caronna (I) Dancer, Performer

Fausto Casara (I) Musician, Producer

Ninfa Clemente (I) Actress

Nina Divination (D) Costume Designer, Visual Artist

Irene Dominguez (E) Visual Artist

Maddalena Fragnito (I) Illustrator, Hactivist, Social Hacker

Francesco Franchina (I) Maker

Guido Gaudioso (I) Photographer

Antonio Nignux Giudice (I) Hacker, Multimedia Producer

Almud Krejza (A) Dancer Writer

Yara Mekaway (ET) Electronic Musician

Tatjana Milosevich  (SRB) Painter, Visual Artist

Eva Polare (I) Permaculturist

RE (I) Visual Artist

Jerneja Rebernak (SLO) Photographer, Visual Artist

Matteo ReHarmony (I) Musician, Music Therapist

Claudio Rinaldi (I) Musician, Producer

Zoe Romano (I) Maker, Digital Fabrication Expert

Dierk Roosen (NL) Curator, Film Maker, Visual Artist

Azucena Sanchez (MEX) Visual Artist

Rosaria Sfragara (I) Actress

Cristiano Siri (I) Actor, Performer, Mime

Andrea Tarda (I) Architect, Writer, Ecologist

Manuela Trovato (I) Human Hub, Facilitator, Permaculturist

Gabriele “Asbesto” Zaverio (I) Hacker, Radio Artist

OSPITI

Prof. Haytham Al Nawar (ET) Curatore di CairoTronica

Chiara Dona’ Dalle Rose (I)  WISH - World International Sicilian Heritage - Curatrice BIAS


COMMENTI

Mariateresa Cavalli | il 22/04/2017 alle 11:06:11

Bellissimo veder valorizzare queste realtà.Mi auguro che l'iniziativa possa fare da volano per migliorare la vivibilità di questi paesi.Ricchi di bellezza e così male organizzati,poche infrastrutture e servizi mediocri. Vengo a Itala da 50 anni,adoro il vs.mare parlo della Sicilia con tutto l'affetto che ho per questa terra

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