Maggio dei Libri, presentato a Santa Teresa "Gaspare Camarda, un pittore tra due secoli"
di Redazione | 11/05/2023 | CULTURA E SPETTACOLI
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L'autore Italiano e la copertina del suo libro
In occasione del Maggio dei Libri, Archeoclub Area Jonica-Messina ha presentato al Palazzo della Cultura di Santa Teresa di Riva il testo “Gaspare Camarda, un pittore tra due secoli”, scritto da Andrea Italiano (Giambra editore). La prefazione è stata curata da Salvatore Mosca, responsabile di Archeoclub per Arte e Libri. Si tratta di un affresco vero e proprio sulla storia del pittore, vissuto tra il ‘500 ed il ‘600 e particolarmente influenzato dal soggiorno peloritano di Caravaggio. L’incontro è stato organizzato da Archeoclub in collaborazione con il Comune di Santa Teresa di Riva. Le relazioni dell’autore e dello stesso Salvatore Mosca hanno evidenziato la necessità di riscoprire l’importanza di Messina e dell’arte che si produceva su questo territorio nel ‘600 di cui Camarda è stato un importante esponente “in grado di ritagliarsi uno spazio importante nel panorama artistico del suo tempo”, ha detto Andrea Italiano. Mosca, ha anche evidenziato la presenza di Camarda nel comprensorio jonico, con opere a Savoca, Casalvecchio Siculo ed Alì. Una presenza che è importante anche in altre località della provincia (Mirto, Capo d’Orlando, Naso, Castroreale, Barcellona, Castanea, Monforte S. Giorgio) oltre che a Messina, dove Camarda è stato tra gli interpreti artistici del culto di Gesù e Maria (rappresentati ai lati di una croce vuota), dovuto a Padre Antonio Fermo da Gesso. L’incontro è stato aperto dall’assessore alla Cultura Annalisa Miano ed introdotto dalla vicepresidente di Archeoclub, Ketty Tamà, che ha anche moderato gli interventi dell’autore e di Mosca, prima delle conclusioni del presidente di Archeoclub, Filippo Brianni. Sabato 13 maggio è in programma un altro appuntamento, “Passeggiando a Limina con Cavarra”, organizzato da Archeoclub in collaborazione con la Pro Loco e il Comune di Limina, coordinato da Ketty Tamà con la consulenza di Giovanni Saglimbeni Ntantè. Sarà una vera e propria passeggiata per i quartieri di Limina leggendo le poesie dedicate ai singoli quartieri da Peppino Cavarra nel suo libro “Carusanza”, edito da Sfameni nel 2004. Fu una delle ultime fatiche dell’intellettuale liminese, particolarmente stimato negli ambienti letterari messinesi. Un libro che Cavarra volle dedicare – quasi come un testamento - al paese natìo ed ai ricordi della sua giovinezza, trasformando in poesia alcuni angoli del borgo. Sabato prossimo saranno alcuni liminesi a leggere quelle poesie, utilizzando quel particolare dialetto specifico di questo lembo di Valle d’Agrò. Le letture verranno registrate per dare vita poi a quello che è il progetto vero e proprio di Archeoclub, ovvero la realizzazione di un audiotour poetico di Limina, attivabile attraverso dei QrCode che si potranno trovare nei singoli quartieri citati da Cavarra, fino alla vicina Roccafiorita. La partenza è prevista alle 17 dal Puntale, dove “Pi-ll'òmini da Limmina a jurnata scuminzava“.
