Uomo trovato morto a Taormina: è un professionista catanese scomparso dalla notte prima
di Redazione | 13/09/2024 | CRONACA
di Redazione | 13/09/2024 | CRONACA
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La vittima e la zona dove è stata ritrovata
Lo cercavano già dalla notte tra mercoledì e giovedì e ieri mattina la vicenda si è conclusa tragicamente. È un professionista catanese l’uomo trovato morto a Taormina, nell’area antistante la grotta della Madonnina di Lourdes, lungo la via Mario e Nicolò Garipoli, strada di accesso alla città. La vittima è Domenico Di Mauro, 41 anni, avvocato di Catania, di cui si erano perse le tracce già da diverse ore. L’uomo, trovato senza documenti e telefono cellulare, secondo una prima ricostruzione dell’accaduto sarebbe precipitato dal costone roccioso della Madonnina, da un’area raggiungibile senza troppa difficoltà superando la balaustra in ferro che delimita la via Garipoli tra la galleria artificiale e la rotatoria del parcheggio Lumbi. Un tragico incidente o un gesto estremo sembrano quelle più plausibili, ma nessuna ipotesi viene esclusa dagli inquirenti. La vettura con la quale Di Mauro ha raggiunto Taormina, una Bmw Serie 3 di colore blu concessa in affitto alla società Asd Lex Catania, è stata trovata parcheggiata ai margini della carreggiata proprio a ridosso della galleria artificiale e ispezionata dai carabinieri della Compagnia di Taormina. Il cadavere del 41enne è stato esaminato dal medico legale Elvira Ventura Spagnolo e poi trasferito nella camera mortuaria del Policlinico di Messina, a disposizione dell'autorità giudiziaria. Sulla vicenda la Procura della Repubblica di Messina ha aperto un fascicolo affidato al sostituto procuratore Stefania La Rosa, che potrebbe disporre l’autopsia per stabilire l’esatta causa della morte. Domenico Di Mauro era molto noto a Catania sia per l’attività professionale che per essere fondatore e presidente dell’Asd Lex Catania, società sportiva che ha dato vita alla prima squadra di calcio femminile per avvocati e organizzatrice del torneo di calcio “Sicily Football Lawiers Cup”, la cui edizione 2024 doveva iniziare proprio ieri e concludersi domenica, con la partecipazione di oltre 400 avvocati provenienti da 16 Paesi. Ieri pomeriggio sulla pagina Facebook della società era stato annunciato l’annullamento dell’evento, in quanto si erano perse le tracce dell’avvocato Di Mauro, anima e organizzatore del torneo, per concentrare tutte le attenzioni sulla ricerche nelle quali sono coinvolte le Forze dell’ordine. Ricerche purtroppo conclusesi nel modo peggiore.
