Tragedia nel fiume Alcantara, giovane muore nelle gurne a Francavilla di Sicilia - FOTO
di Redazione | 19/12/2022 | CRONACA
di Redazione | 19/12/2022 | CRONACA
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Nulla da fare nonostante i tentativi dei soccorritori
Tragedia ieri pomeriggio nel fiume Alcantara, dove un uomo di 16 anni ha perso la vita mentre si trovava nelle gurne, nel territorio di Francavilla di Sicilia. Il giovane, un migrante di nazionalità egiziana ospitato in una struttura alberghiera del paese adibita a centro d’accoglienza d’emergenza, si trovava insieme ad alcuni compagni e stava esplorando il sito che ricade tra i comuni di Castiglione e Francavilla, formato da una serie di laghetti dalla forma rotondeggiante conosciuti con il nome di gurne, ma ha trovato la morte e per lui ogni soccorso si è rivelato vano. Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto il 16enne sarebbe spirato dopo essersi immerso in acqua insieme agli amici e ad essergli stata fatale potrebbe essere stata la temperatura gelida del fiume o i mulinelli che la corrente provoca in quel tratto: il decesso sarebbe dunque stato causato da ipotermia o annegamento. Scattato l’allarme sono giunti sul posto l’ambulanza del 118, i Vigili del Fuoco dei Distaccamenti di Letojanni e Mojo Alcantara e i Carabinieri della Stazione di Francavilla e della Compagnia di Taormina, oltre a due elicotteri dei Vigili del Fuoco e del 118, che però non hanno potuto operare. Il personale medico ha avviato le manovre rianimatorie per cercare di ripristinare i parametri vitali, ma il cuore del giovane aveva ormai smesso di battere. La salma del 16enne è stata trasferita all’obitorio del Policlinico di Messina a disposizione dell’autorità giudiziaria, che valuterà se disporre l’esecuzione dell’autopsia per stabilire l’esatta causa della morte. Una tragedia che ha scosso la comunità francavillese. “Un grande tragedia per un ragazzo sfortunato che ha dovuto subire chissà quante peripezie per arrivare fin qui - ha commentato l’Amministrazione comunale - in cerca di fortuna che purtroppo però non è riuscito a trovare, arrivato sicuramente su un barcone, con la speranza di una vita migliore per lui e per la sua famiglia, a cui vanno le nostre più sincere condoglianze. Le gurne sono un luogo incantato, meta di visitatori, molti di noi hanno fatto il bagno in estate e gli operatori turistici svolgono sport fluviali, con accompagnatori e guide, ma, come qualsiasi scorcio turistico, possono essere un luogo pericoloso se non vissuto con attenzione e responsabilità. Rinnoviamo le nostre più sentite condoglianze alla famiglia e ci stringiamo attorno al loro grande dolore”.