Mercoledì 11 Dicembre 2024
Contestate diverse violazioni ad un giovane che conduceva un velocipede trasformato


Taormina, si schianta su un’auto con la bici truccata e positivo alla cannabis: denunciato

di Redazione | 24/11/2023 | CRONACA

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La scena dell'incidente sulla Statale 114

Con la sua bicicletta elettrica ha tamponato un’autovettura ed è finito in ospedale e subito dopo il sinistro sono arrivare a suo carico diverse contestazioni. Si complica la posizione del conducente di uno dei due mezzi coinvolti in un incidente stradale avvenuto martedì sulla Statale 185 a Taormina, nella frazione Trappitello, nei pressi del viadotto autostradale. Un velocipede elettrico ha tamponato una vettura Dacia Duster che lo precedeva sulla stessa direzione di marcia e la condotta di guida del conducente, il ventenne C.M. residente a Taormina, ha attirato subito le attenzioni della Polizia locale, intervenuta per rilevare il sinistro. Le verifiche svolte dagli agenti diretti dal comandante Daniele Lo Presti e coordinati dal vice comandante Alessandro Munnia hanno portato nell’immediatezza ad accertare che la bici elettrice era stata modificata in ciclomotore, in quanto è risultata dotata di una manopola di accelerazione, che consentiva dunque di circolare senza la necessità della pedalata muscolare.

La Polizia locale ha quindi contestato le relative violazioni al Codice della Strada (mancata immatricolazione, assenza di assicurazione, patente di guida e mancato uso del casco protettivo),  ma non solo. Acquisiti gli esiti dei test alcolemici e tossicologici effettuati nell’immediatezza dei fatti all’ospedale “San Vincenzo” di Taormina, dove il giovane è giunto anche a seguito delle ferite riportate nel tamponamento avvenuto su via Francavilla, il conducente della bici elettrica “truccata” è risultato positivo ai cannabinoidi e dunque è stato denunciato in stato di libertà dalla Polizia locale all’Autorità giudiziaria per il reato di guida in stato di alterazione psico-fisica per uso di sostanze stupefacenti. Il mezzo è stato invece sottoposto a sequestro per l’adozione del successivo provvedimento di confisca.


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