Roccalumera, evade di nuovo dai domiciliari e la notte di Capodanno finisce in carcere
di Andrea Rifatto | 07/01/2022 | CRONACA
di Andrea Rifatto | 07/01/2022 | CRONACA
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I militari gli hanno notificato il provvedimento
Era finito agli arresti domiciliari a metà novembre, dopo essersi allontanato dalla propria abitazione all’interno della quale stava scontando una pena per il reato di estorsione, contestato per fatti avvenuti a Santa Teresa di Riva nel lontano 2008. In quell’occasione, poco meno di due mesi fa, i carabinieri della Stazione di Roccalumera lo avevano arrestato in flagranza con l’accusa di evasione, riferendo poi in un comunicato stampa di averlo trovato in giro per il paese, durante le sue ricerche, in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all'assunzione di alcool. Il giudice lo aveva ristretto nuovamente ai domiciliari ma adesso per Eros Cannizzaro, 40enne residente a Nizza di Sicilia ma domiciliato nella cittadina roccalumerese, è scattato un nuovo arresto e questa volta è stato tradotto in carcere. Nei suoi confronti, infatti, è stato emesso un provvedimento da parte del giudice del Tribunale di Messina, che ha aggravato la misura cautelare alla quale era sottoposto, in seguito alle segnalazioni dei carabinieri della Stazione di Roccalumera, operanti ai comandi del maresciallo Domenico Musolino, riguardanti la ripetuta violazione degli obblighi di detenzione domiciliare. Dunque Cannizzaro, la notte di Capodanno, è stato raggiunto dai militari, che gli hanno notificato la decisione del magistrato, sottoponendolo per la seconda ad arresto per il reato di evasione: dopo le formalità di rito è stato quindi trasferito dalla caserma alla casa circondariale di Messina Gazzi per continuare a scontare la pena inflittagli.