Giovedì 16 Ottobre 2025
Segnalati diversi furti di pezzi e oggetti. In qualche caso tutto è stato poi restituito


Razzie sugli scooter in sosta nella zona jonica, giovanissimi entrano in azione di notte

di Andrea Rifatto | 13/10/2025 | CRONACA

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Episodi anche a Santa Teresa di Riva

Al furto di autovetture, reato frequente che interessa tutto il territorio, sembra aggiungersi adesso un’altra tipologia di violazione, ossia la razzia sui motocicli in sosta. Diverse le segnalazioni giunte negli ultimi giorni, riguardanti proprietari di scooter parcheggiati sulla strada pubblica che al mattino hanno ritrovato i loro mezzi privi di alcuni componenti di carrozzeria, caschi rubati o bauletti forzati per asportare oggetti di poco valore custoditi all’interno. Nella notte tra il 9 e 10 ottobre è stata notato un gruppetto di ragazzi in scooter aggirarsi sulla Statale 114 a Santa Teresa di Riva, intorno alle 2, e fermarsi in corrispondenza delle zone dove si trovavano mezzi a due ruote in sosta: incuranti delle telecamere di videosorveglianza presenti, alcuni giovanissimi si sono avvicinati agli scooter facendo razzia di pezzi e oggetti, per poi allontanarsi con tutta calma, senza alcuna preoccupazione. Ai tre ragazzi giunti inizialmente se ne sono uniti poco dopo altrettanti e il gruppo si è poi diviso, con alcuni che hanno imboccato contromano strade secondarie e altri che hanno proseguito sulla Statale 114. Razzie che pare abbiano interessato anche altri comuni jonici. 

Al mattino i proprietari, molto spesso coetanei che utilizzano gli scooter per recarsi a scuola, hanno fatto l’amara scoperta trovando i mezzi senza alcuni componenti, spesso piccoli ma costosi, e in qualche caso c’è chi si è recato nei luoghi dove stazionano solitamente i motorini, come davanti le scuole, provando a cercare le parti del proprio motociclo magari installate già su un altro mezzo. In qualche caso i pezzi rubati sono stati poi restituiti tramite altre persone, dopo che evidentemente coloro che li hanno asportati ci hanno ripensato. Un fenomeno da monitorare e cercare di bloccare al più presto, intensificando i controlli lungo le strade soprattutto nelle ore notturne.


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