Piante di marijuana in balcone, 72enne arrestato a Taormina ma il giudice non convalida
di Redazione | 29/09/2025 | CRONACA
di Redazione | 29/09/2025 | CRONACA
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Sequestrate 20 piantine
Quelle piantine sul balcone hanno attirato la loro attenzione, così hanno deciso di vederci chiaro. A Taormina i carabinieri del Nucleo Radiomobile della locale Compagnia hanno arrestato in flagranza di reato un 72enne del luogo, già noto alle Forze dell’ordine, ritenuto responsabile del reato di detenzione e produzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Durante un servizio di controllo del territorio, i militari hanno notato alcune piante sospette sul balcone dell’abitazione dell’uomo e hanno approfondito l’accertamento ed eseguito una perquisizione domiciliare, nel corso della quale hanno rinvenuto 20 piante di marijuana già in fase di infiorescenza, di altezza compresa tra 1,30 e 2 metri, posizionate tra altre piante ornamentali affinché fossero meno visibili. Nella circostanza, è stato trovato e sequestrato anche un bilancino di precisione (intriso di residui di stupefacente) e vario materiale ritenuto come utilizzato per la coltivazione delle piante. Le piante sequestrate sono state inviate ai Carabinieri del Ris di Messina per le analisi di laboratorio finalizzate ad accertarne la quantità di principio attivo. Il 72enne è stato ristretto agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità giudiziaria e oggi è comparso in Tribunale a Messina, dove però il giudice non ha convalidato l'arresto ritenendo che le piantine ritrovate siano destinate a uso personale e non ai fini di spaccio e dunque ha rimesso in libertà l'uomo. L’operazione di servizio rientrava nell’ambito della costante attività di prevenzione e contrasto allo spaccio di stupefacenti condotta dai Carabinieri di Taormina nel territorio di loro competenza.