Operaio morto sul lavoro all'hotel Antares di Letojanni, assolti tutti gli imputati
di Redazione | 02/12/2021 | CRONACA
di Redazione | 02/12/2021 | CRONACA
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La struttura dove si è verificato l'incidente
Tutti assolti gli imputati nel processo sull’incidente mortale sul lavoro avvenuto il 19 dicembre del 2014 all’hotel Antares di Letojanni, nel quale perse la vita Teodoro Spanò, 53 anni originario di Gaggi, tecnico specializzato che era intervenuto per svolgere attività di manutenzione all’ascensore panoramico. Il giudice monocratico del Tribunale di Messina Simona Monforte ha assolto con la formula “perché il fatto non sussiste” gli imputati Davide Pollini, legale rappresentante della società alberghiera che gestisce l’hotel Antares di Letojanni, Giovanni Pirri, capo manutenzione e Domenico Spanò, titolare della ditta specializzata in lavori di manutenzione su ascensori, tutti accusati a vario titolo per l’ipotesi di omicidio colposo in violazione di norme sulla prevenzione della sicurezza in ambienti di lavoro. Il pubblico ministero Alessandro Liprino aveva chiesto il riconoscimento della responsabilità di tutti gli imputati e la loro condanna alla pena di anni un anno e sei mesi. La vittima, mentre effettuava un lavoro di manutenzione ordinaria all’interno del vano sotto l’ascensore, avrebbe azionato per sbaglio la leva e rimase schiacciato dal contrappeso dell’impianto: in un primo momento sarebbe uscito dal vano lasciando intendere che non fosse successo nulla di grave, ma successivamente all'ospedale di Taormina i medici gli riscontrarono lesioni interne molto gravi che lo portarono alla morte. I tre imputati sono stati difesi dagli avvocati Bonaventura Candido, Giuseppe Carrabba ed Elena Montalbano, che con l’ausilio di consulenti tecnici sono riusciti a dimostrare il rigoroso rispetto all’interno dell’hotel di tutte le norme in materia di sicurezza e di prevenzione degli infortuni e l’assenza di qualsiasi correlazione delle condotte degli imputati con il sinistro occorso all’operaio deceduto.
