Notte di incidenti stradali a Santa Teresa, tre giovani feriti e una maxi rissa sfiorata
di Redazione | 10/07/2025 | CRONACA
di Redazione | 10/07/2025 | CRONACA
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I due incidenti sul lungomare e in piazza Stracuzzi
Notte movimentata sulle strade di Santa Teresa di Riva, con due incidenti e una maxi rissa sfiorata. Il primo sinistro si è verificato alle 22.30 sul lungomare Giovanni Falcone, dove un pedone è stato investito da un’autovettura mentre attraversava la strada: ad essere colpita dall’auto, una Volkswagen Polo che viaggiava in direzione Messina condotta da un giovane di origini campane, è stata una 15enne di Savoca, che è finita a terra riportando la sospetta frattura della clavicola e un trauma cranico non grave, rimanendo sempre cosciente. A soccorrerla sono stati gli stessi occupanti dell’auto e alcuni passanti, prima dell’intervento dell’ambulanza del 118 che l’ha condotta all’ospedale “San Vincenzo” di Taormina per gli accertamenti del caso. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Taormina e della Stazione di Santa Teresa di Riva, che hanno effettuato i rilievi per ricostruire la dinamica e disciplinato il traffico sul lungomare, dove si sono formate lunghe code anche per il transito di numerosi mezzi pesanti impegnati nei cantieri del raddoppio ferroviario, uno dei quali durante una manovra per aggirare la vettura coinvolta nell’incidente, ferma sulla corsia lato mare, ha abbattuto un archetto dissuasore posto ai lati della carreggiata lato monte. Per stabilire se la 15enne si trovasse sulle strisce pedonali saranno utili anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza del Comune. A mezzanotte e mezza il secondo incidente, questa volta all’estremità sud del paese, in piazza Stracuzzi, dove si sono sfiorati un’autovettura che usciva dall’area di parcheggio e uno scooter che viaggiava in direzione mare, nella parte bassa dello slargo, con i due giovani a bordo del mezzo a due ruote finiti a terra riportando lievi escoriazioni. Nel giro di pochi minuti, però, gli animi si sono surriscaldati e si è sfiorata per due volte la maxi rissa con alcune persone delle due “fazioni” coinvolte nell’incidente entrate in contatto, con caschi branditi in aria come arma, spintoni, minacce e intimidazioni, tra urla e pianti di alcuni giovanissimi che imploravano di porre fine alle ostilità. Nel piazzale si sono radunati nel frattempo decine di giovanissimi e poco dopo le acque si sono calmate, mentre giungevano i carabinieri del Nucleo Radiomobile e la Polizia locale, che si è occupata dei rilievi del sinistro. Anche in questo potranno essere utili a stabilire quanto accaduto le immagini della videosorveglianza.
