Martedì 30 Aprile 2024
Nel grave incidente una 18enne è rimasta ferita ha perso la bimba che portava in grembo


Lo scontro tra scooter sul lungomare di Santa Teresa: indagati entrambi i conducenti

di Andrea Rifatto | 31/07/2023 | CRONACA

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Lo scontro del 17 luglio sulla litoranea

Ci sono due indagati per il grave incidente stradale avvenuto a Santa Teresa di Riva la sera del 17 luglio. La Procura della Repubblica per i minorenni di Messina, che all’indomani del sinistro ha aperto un fascicolo gestito dal procuratore Andrea Pagano, ha notificato le informazioni di garanzia ai conducenti dei due motocicli rimasti coinvolti nello scontro sul lungomare Paolo Borsellino, davanti piazza Marina Militare Italiana, in cui sono rimaste ferite quattro persone e una in particolare in modo grave, la 18enne santateresina in stato di gravidanza che ha perso la bimba di sette mesi che portava in grembo. La Procura contesta al centauro in sella alla moto Zontes 125cc e al conducente del ciclomotore Piaggio Liberty 50cc, entrambi 17enni del posto, i reati di interruzione colposa di gravidanza e lesioni personali stradali gravi o gravissime, sulla base degli accertamenti svolti dalla Sezione Infortunistica stradale della Polizia locale. La dinamica, ricostruita anche grazie alle testimonianze e alle immagini delle telecamere della videosorveglianza comunale, appare chiara: il ciclomotore procedeva in direzione Messina e stava effettuando una manovra di svolta verso sinistra per attraversare la corsia e parcheggiare negli stalli riservati davanti piazza Marina Militare Italiana, dove i due fidanzati si stavano dirigendo, quando è sopraggiunta alle loro spalle la moto Zontes in fase di sorpasso, con a bordo il conducente e una 14enne messinese, che li ha centrati mentre stavano svoltando scaraventando il Liberty a dieci metri di distanza dal punto di impatto, al centro della carreggiata, mentre la moto è finita contro un’autovettura in sosta negli stalli lato monte del lungomare. 

A subire le conseguenze più pesanti è stata la passeggera 18enne del ciclomotore, che oltre a perdere la figlia ha riportato gravi traumi ed è rimasta ricoverata per alcuni giorni in Rianimazione del Policlinico di Catania, prima di essere dichiarata fuori pericolo ed essere trasferita in Ortopedia. La sua prognosi rimane comunque riservata. Il fidanzato è stato invece ricoverato al Policlinico di Messina con una frattura al femore, ha subìto un primo intervento e sarà sottoposto ad un secondo: a lui i medici hanno prescritto 30 giorni di prognosi; il conducente e la passeggera della moto sono stati dimessi poche ore dopo il sinistro dal “San Vincenzo” di Taormina con 15 giorni di prognosi ciascuno. Ad entrambi i conducenti, dunque, viene addebitata la responsabilità di quanto accaduto per le loro condotte di guida, sia per il sorpasso effettuato dalla moto che per la svolta a sinistra compiuta dal ciclomotore, manovre non consentite considerato che sul lungomare vi è la doppia striscia continua. Intanto nella notte tra venerdì e sabato si è verificato un incidente non grave sul lungomare Giovanni Falcone: un 18enne di Biancavilla in sella as una moto si è schiantato sull’asfalto all’incrocio con la via Torrente Portosalvo, dopo aver schivato un’autovettura che stava svoltando verso la Ss 114: il centauro è stato soccorso dall’ambulanza del 118 e condotto in ospedale con un trauma contusivo al ginocchio e al braccio sinistro.

Più informazioni: incidente 17 luglio  


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