Incendio nel centro di Savoca, danni ad un resort: cinque mezzi in volo - FOTO e VIDEO
di Redazione | 09/07/2022 | CRONACA
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Uno dei Canadair in volo su Savoca
Dall’1 di questa notte un vasto incendio ha colpito il borgo di Savoca, arrivando fino al centro storico e danneggiando alcune strutture. Le fiamme, quasi sicuramente appiccate da un piromane, sono divampate da contrada Fontanelle sui costoni che sovrastano la Strada provinciale 19 e con il passare delle ore hanno divorato circa 50 ettari di vegetazione fino a raggiungere il paese, sotto i quartieri San Rocco e San Giovanni, passando per le aree sottostanti la chiesa madre. L’allarme è scattato alle prime luci dell’alba e a Savoca si sono fiondate due squadre antincendio dal locale Distaccamento del Corpo Forestale guidate dal comandante Concetto Scarcella, i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Letojanni e i colleghi volontari della sede di Mojo Alcantara, che hanno lavorato dall’alto con continui getti d’acqua per mantenere le lingue di fuoco lontano dal centro storico. L’incendio ha colpito in particolare una struttura ricettiva, il resort Borgo San Rocco, distruggendo l’impianto di depurazione fognaria situato nella parte bassa della proprietà e lambendo un impianto fotovoltaico, che è stato risparmiato dal fuoco: secondo il proprietario i danni ammontano a circa 200mila euro, senza contare le difficoltà che si dovranno affrontare nelle prossime settimane viste le numerose presenze di questo periodo e le cerimonie in programma. Alle 10 sono arrivati sui cieli di Savoca due elicotteri della Forestale, che con continui lanci d’acqua hanno consentito di tenere sotto controllo le fiamme che continuavano ad avanzare sotto il borgo, alimentate da un leggero vento e dalla presenza di vegetazione secca; alle 10.45 si sono aggiunti alle operazioni di spegnimento due Canadair, la cui presenza ha consentito in breve tempo di arginare le alte lingue di fuoco che continuavano a minacciare il centro abitato fino a domarle completamente. In totale sono stati effettuati circa 300 lanci di acqua. A seguire i soccorsi anche il sindaco Massimo Stracuzzi, la Polizia locale e i Carabinieri di Sant’Alessio Siculo: il primo cittadino aveva chiesto l’intervento dei mezzi aerei già alle 9 di questa mattina, intuendo che da terra sarebbe stato impossibile spegnere l’incendio. In tarda mattinata le fiamme si sono spostate nelle zone di Cantidati e Botte e sono giunti in soccorso un altro elicottero e i gruppi di volontariato di Protezione civile di Savoca, Furci Siculo, Antillo, Letojanni e Giardini Naxos, fin quando alle 16.30 l'incendio è stato completamente spento. Non ci sono stati danni alle abitazioni, alcune delle quali in mattinata sono state fatte evacuare per precauzione. Increduli i tanti turisti che oggi affollavano Savoca, tra quelli presenti nelle strutture ricettive e quanti sono giunti in giornata, che hanno assistito all’intervento dei mezzi aerei con particolare curiosità. Lievi disagi alla circolazione sulla Sp 19 che collega Savoca con Santa Teresa di Riva per la presenza di terriccio e sassi precipitati dai costoni andati in fumo: sul posto gli addetti alla viabilità della Città metropolitana di Messina.
