Giallo a Nizza di Sicilia, trovato un cadavere in mare: si indaga sulle cause della morte
di Redazione | 09/04/2022 | CRONACA
di Redazione | 09/04/2022 | CRONACA
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Il cadavere trovato in spiaggia
Mistero questa mattina a Nizza di Sicilia. Intorno alle 10.30 è stato trovato in mare un cadavere, nello specchio d'acqua antistante la zona sud del paese, all'altezza del bar Primosole. A rinvenire il corpo sulla battigia sono stati alcuni giovani, che lo hanno trascinato a riva avvisando il sindaco Piero Briguglio, giunto subito dopo. La vittima è un uomo di 70 anni di Messina, Giuseppe Rapisarda, residente nel rione Gazzi. Il corpo non presentava segni di violenza ed era in acqua da non più di tre ore, anche perchè non vi erano tracce di decomposizione e il volto era perfettamente riconoscibile. L'uomo era vestito e indossava una ciabatta sul piede destro: in tasca aveva i documenti, il telefono cellulare, una chiave con portachiavi e 475 euro in contanti. Alcune centinaia di metri più a nord, dopo circa un'ora, è stata trovata l'altra ciabatta e un testimone ha riferito di aver notato l'anziano, intorno alle 8.30, che si aggirava sulla battigia: dunque il 70enne potrebbe aver avuto un malore cadendo in acqua, venendo trascinato poi dalla corrente per circa 300 metri fino all'avvistamento. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Stazione di Roccalumera e della Compagnia Messina Sud, la Polizia locale, la Guardia Costiera e l’ambulanza del 118 per costatare il decesso. L'uomo è stato riconosciuto anche dai carabinieri di Messina e potrebbe essere giunto a Nizza in treno. La Procura della Repubblica di Messina ha aperto un’inchiesta affidata al pubblico ministero Anita Siliotti: la salma di Rapisarda è stata trasferita nella camera mortuaria del Policlinico di Messina, a disposizione dell'autorità giudiziaria, e molto probabilmente verrà effettuata l'autopsia per stabilire l’esatta causa del decesso.
