Fuori pericolo l'operaio ferito a Sant'Alessio, verifiche di Carabinieri e Asp in cantiere
di Redazione | ieri | CRONACA
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L'intervento di Cc e 118 in cantiere
È fuori pericolo l’operaio edile rimasto gravemente ferito ieri mattina in un cantiere sul lungomare di Sant’Alessio Siculo. L’uomo, il 50enne F. R., residente a Trecastagni (Catania), è stato dimesso ieri sera dal Policlinico di Messina, dove era giunto in mattinata in codice rosso con l’ambulanza del 118, e i medici gli hanno prescritto una prognosi di 15 giorni. Al momento dell’incidente l’operaio si trovava nel cortile al piano terra di un immobile a tre piani dove sono in corso lavori di ristrutturazione, sotto il montacarichi installato nel balcone al terzo piano che in quel momento era in azione e stava movimentando un oggetto, sembrerebbe un carrello, quando il peso si è staccato e lo ha colpito in pieno alla testa, facendolo finire a terra. L’operaio ha perso i sensi ed è stato aiutato dai colleghi di lavoro e da altre persone, mentre veniva chiesto l’intervento dei soccorsi. Pochi minuti dopo è giunta l’ambulanza del 118 dalla postazione di Santa Teresa di Riva e il personale sanitario ha prestato le prime cure al ferito, che nel frattempo ha ripreso conoscenza, fasciandogli la testa e riscontrando un grave trauma cranico e uno stato confusionale, chiedendo l’intervento dell’elicottero per accelerare i soccorsi, considerata la gravità della situazione. Il velivolo, partito dall’ospedale “Papardo” di Messina, è atterrato alle 10.40 all’estremità sud di Santa Teresa di Riva, in piazza Antonio Stracuzzi, e dieci minuti dopo il ferito è stato trasferito a bordo per essere condotto in ospedale; l’elicottero, però, non è più riuscito a decollare per problemi tecnici al rotore (le turbine potrebbero essere state ostruite dai detriti sollevati durante l’atterraggio) e così alle 11.10 l'operaio è stato caricato nuovamente sull’ambulanza e condotto al Policlinico Sul luogo dell’incidente sono intervenuti in tarda mattinata i carabinieri della Stazione di Sant’Alessio Siculo, con il personale del Servizio prevenzione e sicurezza ambienti di lavoro dell’Asp, per avviare tutte le verifiche del caso, accertare se al momento dell’infortunio l’operaio indossasse i dispositivi di protezione individuale e lo stato del cantiere, dove opera un’impresa edile di Pedara (Catania) impegnata in lavori di ristrutturazione iniziati il 17 giugno 2024 e regolarmente denunciati al Comune. Lavori che ieri sono stati sospesi dopo l’accaduto. L’elicottero rimasto bloccato a Santa Teresa di Riva è stato poi riparato nel primo pomeriggio e ha fatto rientro all’ospedale “Papardo”.