Ferragosto violento a Giardini Naxos, ristoratore aggredito a colpi di bottiglia
di Redazione | 15/08/2025 | CRONACA
di Redazione | 15/08/2025 | CRONACA
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Sull'accaduto indagano i carabinieri
Grave episodio di violenza durante la notte di Ferragosto a Giardini Naxos. Un uomo che si trovava con altre persone per trascorrere la festività nella cittadina naxiota ha aggredito un ristoratore di 75 anni nella zona di Recanati, colpendolo in testa con una bottiglia di vetro e provocandogli una profonda ferita al capo. A scatenare una tale furia sarebbe stato il rifiuto manifestato dall’imprenditore alla richiesta di utilizzare i servizi igienici del suo ristorante, che ha spinto il soggetto a frantumare una bottiglia di alcolici in testa al 75enne. L’uomo è stato soccorso all’ambulanza del 118 e condotto all’ospedale “San Vincenzo” di Taormina, dove è stato dimesso alle 6 di questa mattina dopo l’applicazione di 11 punti di sutura, rientrando al lavoro nella sua attività. Sull’episodio indagano i Carabinieri della Compagnia di Taormina, che si sono attivati per identificare le persone coinvolte nell’aggressione. «Un Ferragosto a Giardini Naxos tra indignazione e amarezza - ha raccontato il figlio su Facebook - non posso restare in silenzio e sono profondamente indignato per la situazione sociale che si è verificata. In un contesto di totale assenza di servizi, trovo inconcepibile che venga consentito a persone prive di senso civico di occupare la spiaggia per festeggiamenti incontrollati, senza che siano predisposte misure adeguate per garantire ordine, sicurezza e rispetto degli spazi comuni. Perché oggi la mia indignazione è così forte? Perché questa notte una persona in evidente stato di ebbrezza ha colpito mio padre alla testa con una bottiglia, solo perché gli ha negato l’utilizzo dei servizi igienici del suo ristorante. Servizi che, è bene ricordarlo, dovrebbero essere messi a disposizione dal Comune mediante l’installazione di bagni chimici in spiaggia e non caricati sulle spalle di operatori privati. Mi chiedo: fino a quando si intende tollerare questo scempio senza prendere provvedimenti concreti? Quante altre situazioni di degrado e pericolo dobbiamo sopportare prima che l’Amministrazione locale intervenga seriamente, tutelando cittadini e attività economiche? Sono profondamente amareggiato - ha concluso - da un’Amministrazione comunale sempre meno presente nell’interesse della collettività e da una generazione che sembra smarrire progressivamente il senso del rispetto, della convivenza civile e dei valori fondamentali».