Giovedì 25 Aprile 2024
Blitz in un'abitazione dopo alcuni movimenti sospetti. Revocato il reddito di cittadinanza


Droga, arma e munizioni dentro casa: 42enne arrestato a Itala dai Carabinieri - VIDEO

di Redazione | 06/05/2023 | CRONACA

2032 Lettori unici

Droga, arma, munizioni e denaro sequestrati

In casa hanno trovato droga e un’arma e per lui è scattato l’arresto. A finire in manette a Itala un uomo di 42 anni, il messinese Massimiliano Minutoli, già noto alle Forze dell’ordine, bloccato ieri in flagranza di reato dai carabinieri della Stazione di Scaletta Zanclea per i reati di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e detenzione di arma clandestina con relativo munizionamento. Nel corso dei servizi di controllo del territorio, finalizzati in particolare al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti, i militari dell’Arma guidati dal maresciallo Gianluca Bonelli avevano notato movimenti sospetti nei pressi dell’abitazione dell’uomo, che si era trasferito con la famiglia a Itala, e sono stati predisposti specifici servizi di osservazione. Nella tarda mattinata di ieri, ritenendo che all’interno della casa monitorata potesse essere detenuta della droga, i carabinieri della Compagnia Messina Sud ai comandi del capitano Ettore Pagnano, supportati dai colleghi dello squadrone Cacciatori di Sicilia, hanno effettuato una perquisizione domiciliare, all’esito della quale hanno trovato e sequestrato 65 grammi circa di marijuana tenuta all'interno della stanza da letto del figlio, oltre a tre bilancini di precisione e la somma di 10mila 800 euro in banconote di vario taglio, ritenuta provento dell’attività illecita, mentre in un pensile della cucina i militari hanno trovato e sequestrato una pistola 357 Magnum con matricola abrasa e 105 cartucce dello stesso calibro, illecitamente detenuti dal 42enne. I bilancini di precisione, l’arma con il munizionamento e la droga, inviate ai Carabinieri del Ris di Messina per le rispettive analisi di laboratorio e balistiche, sono stati sequestrati. Minutoli è stato arrestato e dopo le formalità di rito, su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato ristretto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida. L’uomo percepisce il reddito di cittadinanza e dopo l’arresto sono state avviate le procedure per la revoca del beneficio.


COMMENTI

Non ci sono ancora commenti, puoi essere il primo.

Lascia il tuo commento

Dichiaro di aver preso visione dell'informativa privacy ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003.