Covid, un’altra vittima a S. Teresa. Calano i positivi a Furci, ecco i dati di Roccalumera
di Redazione | 18/01/2021 | CRONACA
di Redazione | 18/01/2021 | CRONACA
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Rimane seria la situazione epidemiologica nella zona jonica, dove la pandemia ha provocato un’altra vittima: nel giro di pochi giorni si registra infatti un nuovo decesso a Santa Teresa di Riva, dove ieri è morta una donna di 95 anni, affetta già da altre patologie e positiva al Covid-19. Nella cittadina jonica i casi sono attualmente 52 mentre i guariti sono saliti a 96 e i contagi in totale da agosto sono adesso 148; il 46% dei positivi ha meno di 35 anni, il 17% tra 36 e 55 anni e il 37% da 56 a 99 anni. In paese persistono ancora cittadini poco rispettosi delle regole che girano senza mascherina o si riuniscono in capannelli sul lungomare o davanti ai bar per discutere o consumare cibi e bevande. Domani giornata di tamponi rapidi drive-through nel piazzale ex Stat, mentre giovedì toccherà a circa 160 tra studenti, docenti e personale delle scuole primarie e secondarie di primo grado, che verranno sottoposti a screening dall’Usca scolastica. Calo dei contagi a Furci Siculo, dove attualmente sono 17 positivi al coronavirus, di cui 10 comunicati ufficialmente dall’Asp al Comune, ma si attende comunque l’esito di altri tamponi. Anche in questo comune c’è ancora chi sottovaluta il rischio di diffusione del contagio e durante la giornata non è raro vedere giovani sul lungomare senza i dispositivi di protezione individuale. Venerdì la popolazione scolastica (un centinaio i tamponi previsti) verrà sottoposta a screening nel campo da calcio: oggi il gruppo di minoranza consiliare ha chiesto di estendere i controlli in modalità drive-through su tutta la popolazione, per bloccare tempestivamente eventuali focolai, organizzando in accordo con l’Asp una o più giornate di screening. Arrivano per la prima volta dei dati anche da Roccalumera: dal 2 al 16 gennaio l’Asp ha comunicato 30 casi, mentre nello stesso periodo si sono negativizzate 31 persone: il Comune assicura che “tutti i soggetti positivi sono in isolamento domiciliare”, ma in realtà vi sono dei cittadini ricoverati in ospedale. A Nizza di Sicilia i positivi sono ad oggi 24, di cui 17 in attesa di conferma dall’Asp, mentre ad Alì i contagiati sono 5. Impennata di casi a Fiumedinisi, dove adesso sono 16 i cittadini positivi al Covid (10 in più rispetto all’ultimo aggiornamento) di cui 4 ancora da confermare da parte dell’autorità sanitaria; i guariti salgono a 16 (+1) e attualmente vi sono altri 9 cittadini in regime di quarantena obbligatoria domiciliare. Da inizio emergenza sono stati 29 i casi in paese. A Mandanici è stato effettuato uno screening con 45 tamponi, tutti con esito negativo, sui cittadini che hanno avuto contatti con il parroco, risultato positivo al virus dieci giorni fa: in paese persiste un solo caso riguardante una persona non residente in quarantena da dieci giorni.
