Covid, calano i casi: quarantena finita all'Oasi di Furci, chiusa una scuola a Roccalumera
di Redazione | 21/12/2020 | CRONACA
di Redazione | 21/12/2020 | CRONACA
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La scuola primaria di Allume
Sono in calo i casi di coronavirus nella zona jonica. A Santa Teresa di Riva sono attualmente positive 19 persone (di cui 13 comunicati oggi ma relativi agli ultimi sei giorni) mentre dal primo caso di fine agosto ad oggi sono 57 i guariti (+9). Contagi in discesa a Furci Siculo, dove risultano contagiate 7 persone; intanto è terminata la quarantena del personale che opera all’interno della casa per anziani “Oasi Sant’Antonio”: al termine dei tamponi molecolari effettuati dall'Usca di Roccalumera sono risultati negativi gli 11 operatori che si erano posti in quarantena dall’1 dicembre, quando erano emersi cinque casi di Coronavirus tra gli ospiti e uno tra il personale, così come sono risultati negativi tutti gli anziani. Uno dei quattro nonnini che era stato trasferito nei giorni successivi alla casa di cura “San Camillo” è già rientrato a Furci, mentre il ritorno degli altri è previsto per l’inizio della prossima settimana (una 88enne è invece deceduta l’11 dicembre per altre patologie). Ieri è tornato in servizio anche l’unico operatore che era risultato positivo, ormai non più contagiato. “Non è possibile abbassare la guardia, ma il Natale è arrivato - commentano i vertici della struttura - noi abbiamo avuto il nostro dono, siamo rinati”. A Roccalumera è stata chiusa questa mattina, con ordinanza firmata dal sindaco Gaetano Argiroffi, la scuola primaria di Allume in quanto è emersa la positività di una docente: inizialmente il primo cittadino aveva sospeso le attività solo nella classe seconda, allo scopo di tracciare i contatti stretti, ma poco dopo ha siglato un altro provvedimento per chiudere l’intero plesso, in modo da sottoporre a tampone tutti gli alunni e le insegnanti. Si tornerà dunque in classe a gennaio. Scendono ancora i casi a Itala: adesso sono 6 i positivi e 41 i guariti.
