Controlli straordinari dei Carabinieri: 2 arresti, 8 denunce e 3 segnalazioni per droga
18/07/2022 | CRONACA
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Weekend di controlli nella zona jonica e nella valle dell’Alcantara da parte dei Carabinieri della Compagnia di Taormina, con il supporto dei colleghi della Compagnia d’Intervento Operativo del 12º Reggimento Sicilia giunti da Palermo (per le esigenze di controllo del territorio connesse all’incremento esponenziale del numero di avventori durante il periodo estivo) e dei Carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Catania per quanto concerne i controlli delle attività di somministrazione alimenti e bevande, finalizzati a verificare il rispetto della normativa in materia di igiene e sanità alimentare. I controlli sono stati intensificati in particolare nelle zone della movida, per contrastare i reati in genere, soprattutto quelli di tipo predatorio e connessi al traffico di sostanze stupefacenti. Il bilancio finale è di due arresti, otto denunce e tre segnalazioni per consumo di droga. Gli arrestati sono stati raggiunti da due ordini di carcerazione: nel primo caso si tratta di un 38enne condannato in via definitiva ad espiare la pena residua di otto mesi di reclusione in regime degli arresti domiciliari, mentre il secondo è 60enne condannato alla pena definitiva di quasi quattro anni per il reato di rapina, commesso nel 2014, motivo per il quale è stato ristretto nel carcere di Messina Gazzi. Le denunce a piede libero sono state formalizzate a carico di un 42enne per evasione, visto che nonostante fosse sottoposto agli arresti domiciliari si era allontanato dalla propria abitazione senza autorizzazione dell’Autorità giudiziaria; due giovani per porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere, sorpresi uno in possesso di una spranga di acciaio di oltre mezzo metro e di un petardo di genere vietato, detenuti senza giustificato motivo e l’altro con un coltello a serramanico occultato nella tasca dei pantaloni; un 30enne, della provincia di Catania per inosservanza del divieto di ritorno nel comune di Giardini Naxos; un 34enne alla guida di un motociclo per non essersi fermato all’alt imposto dai Carabinieri, riconosciuto e rintracciato dai militari dell’Arma, datosi alla fuga perchè il motoveicolo era sprovvisto di copertura assicurativa; una 30enne catanese per falsa dichiarazione a pubblico ufficiale sull’identità, in quanto dopo essere stata sorpresa a bordo di un’autovettura in qualità di passeggero senza cinture di sicurezza ed essersi dichiarata sprovvista di documenti, durante la stesura del verbale ha fornito false generalità; una 27enne catanese per guida in stato di ebbrezza, con ritiro della patente di guida, visto che dopo di un incidente stradale è stata sottoposta ad accertamenti con dispositivo etilometro, in quanto alla guida di uno dei veicoli coinvolti, risultando con un tasso alcolemico superiore a quello consentito. Pertanto è stata denunciata per guida in stato di ebbrezza con conseguente ritiro della patente di guida. Inoltre i Carabinieri della Compagnia di Taormina e del Nas di Catania hanno controllato un esercizio commerciale di Giardini Naxos e all’esito dell’attività ispettiva hanno accertato che il titolare aveva apportato delle modifiche nell’ambito del processo di produzione e somministrazione degli alimenti, omettendo di inoltrare la prevista comunicazione all’Azienda sanitaria provinciale: motivo per il quale a carico del responsabile è stata contestata una violazione amministrativa per l’ammontare di 9mila euro. Inoltre il titolare, diffidato a regolarizzare nei termini prescritti la posizione, è stato anche denunciato in stato di libertà per occupazione abusiva di circa 30 metri quadrati di area demaniale marittima, sottoposta a sequestro dai militari dell’Arma. Nel corso dell’attività finalizzata al contrasto all’uso e al traffico di sostanze stupefacenti, i Carabinieri hanno segnalato tre persone alla Prefettura di Messina perché trovate in possesso di modica quantità di sostanza stupefacente del tipo marijuana. Nel corso del servizio sono stati controllati 50 veicoli ed oltre 80 persone e e sono state elevate 7 contestazioni al codice della strada.
