Controlli della Guardia costiera, sanzioni per 14mila euro: verifiche anche a Taormina
di Redazione | oggi | CRONACA
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Intensa attività della Capitaneria di Porto di Messina nella prima settimana di giugno, con l'obiettivo di assicurare il corretto svolgimento della navigazione e scongiurare pericoli in mare dovuti al mancato rispetto della normativa di settore. L'attenzione è stata focalizzata non solo sul tratto di mare prospiciente Taormina, dove le attività balneari sono già in fermento, ma anche su tutta la fascia costiera di competenza. In totale sono stati elevati 36 verbali amministrativi, per un valore di circa 14mila euro, che hanno riguardato diverse fattispecie previste come illeciti dal Codice della Navigazione, dalla vigente ordinanza balneare e dalle altre normative di settore. L'attività svolta ha attenzionato tutti quei comportamenti pericolosi come la navigazione sottocosta, la mancanza dei dispositivi di sicurezza, la guida senza titolo abilitativo o con titolo scaduto. " Particolare attenzione è stata posta alle unità che navigano o sostano nella Riserva naturale orientata di Isola Bella, zona di mare con diversi livelli di tutela per preservarne l'integrità, dove la Guardia costiera ha sanzionato 12 conduttori di unità da diporto. Anche il comportamento degli acquascooter è stato oggetto di attenta valutazione e in 9 casi sono stati elevati i verbali amministrativi per un valore complessivo di circa 6mila euro. Inoltre, nell'ambito di controlli svolti a terra, sono stati sequestrati 60 kg di pesce privo di tracciabilità che ne attestasse la provenienza a tutela del consumatore finale.