Auto con quattro persone si schianta nella notte a Taormina: morti due giovani di Messina
di Andrea Rifatto | 17/10/2021 | CRONACA
di Andrea Rifatto | 17/10/2021 | CRONACA
11750 Lettori unici
La vettura ribaltata e le vittime Spadaro e Russo
Gravissimo incidente stradale la scorsa notte a Taormina. Poco dopo le 3 un’autovettura si è schiantata all’uscita della galleria Monte Tauro, a fianco del parcheggio Lumbi, e nell'impatto ha perso la vita uno degli occupanti, mentre un altro è rimasto gravemente ferito. Secondo la ricostruzione dell'accaduto si tratta di un incidente autonomo, in quanto l’auto, una Fiat Panda con a bordo quattro giovani, all’uscita dal tunnel è andata a finire contro un palo dell'illuminazione pubblica sul lato opposto della strada a ridosso del parapetto che separa dal Lumbi, per poi ribaltarsi rimanendo al centro della carreggiata: a causa del violento urto non c’è stato nulla da fare per un passeggero seduto dietro al conducente, Roberto Spadaro, 32 anni di Messina, soccorso in condizioni disperate e spirato poco dopo l'arrivo all'ospedale “San Vincenzo” di Taormina: l'uomo al volante e proprietario dell'auto, il 35enne Antonio Russo anche lui messinese, è stato condotto dall'ambulanza in codice rosso al nosocomio taorminese e intubato a causa delle gravissime lesioni cerebrali e polmonari riportate nel sinistro e poi, alle 7.30, trasferito in elicottero all’ospedale “San Marco” di Catania, ma si è spento appena giunto nel capoluogo catanese. Gli altri due occupanti dell’auto non hanno invece riportato particolari ferite. I quattro avevano trascorso la serata in un locale di Taormina e stavano facendo rientro a casa a Messina. Sul luogo dell'incidente, oltre alle ambulanze del 118 di Taormina e Letojanni, sono intervenuti i carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Taormina e i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Letojanni. Le salme delle vittime si trovano nelle sale mortuarie dei due ospedali in attesa delle disposizioni dell'autorità giudiziaria. I militari dell'Arma stanno svolgendo tutti gli accertamenti del caso per ricostruire l'esatta dinamica e le cause dell'incidente.
