Anziana vittima di truffa a Savoca: i malviventi utilizzano una tecnica "innovativa"
di Redazione | 22/05/2025 | CRONACA
di Redazione | 22/05/2025 | CRONACA
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Immediata la richiesta di intervento al 112
Hanno scelto una tecnica diversa rispetto alla truffa “classica” del finto carabiniere che chiede soldi per aiutare un familiare in difficoltà, attuando questa volta quella del falso corriere. Scenario del raggiro il comune di Savoca, dove almeno due malviventi sono entrati in azione truffando un’anziana cittadina e riuscendo a portarle via soldi e preziosi. La donna, secondo quanto ricostruito dai Carabinieri che stanno conducendo le indagini, è stata inizialmente contattata telefonicamente da una persona che si è spacciata per una familiare, simulandone la voce, e le ha comunicato che avrebbe dovuto ricevere un pacco a casa. E poco dopo i truffatori si sono presentati alla sua porta, chiedendole di versare un corrispettivo in denaro per effettuare la consegna prevista: l’anziana ha racimolato una somma di denaro pari a 1.800 euro ma evidentemente non era sufficiente a raggiungere l’importo richiesto e così, davanti alle ulteriori richieste dei falsi corrieri abili a tirare fuori pretesti ingannevoli, ha consegnato anche gli oggetti in oro che teneva custoditi dentro l’abitazione, per un valore totale da quantificare ma probabilmente di alcune migliaia di euro. Una volta arraffato il bottino i malviventi, che hanno continuato a tenere occupata la linea telefonica per evitare magari che la vittima potesse verificare con i parenti se la consegna fosse effettivamente prevista, si sono dileguati facendo perdere le loro tracce. Subito dopo è stata scoperta la truffa e sono stati avvisati i carabinieri della Stazione di Sant’Alessio Siculo, giunti sul posto per ricostruire l’accaduto e mettersi al lavoro per cercare di individuare gli autori del raggiro, visionando anche i filmati delle telecamere della zona.