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Sul mercato appartamenti, uffici e l'ex hotel Riviera. Il compito agli agenti immobiliari
Vendesi immobili: la Provincia di Messina ci riprova
di Andrea Rifatto | 01/06/2014 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 01/06/2014 | ATTUALITÀ
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L'immobile dell'ex hotel Riviera, sito in viale Della Libertà
La Provincia di Messina va a caccia di liquidità e per provare a rimpinguare le casse mette in vendita gli immobili di proprietà dell’ente. Nel Bilancio di previsione 2014 e nel pluriennale 2014/2016 è stato infatti inserito l’aggiornamento del Piano delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari, che recependo le direttive impartite dal Commissario straordinario, dott. Filippo Romano, in materia di gestione e dismissione degli immobili provinciali, prevede che vengano messi sul mercato beni immobili al momento nella disponibilità della Provincia. Nel dettaglio i cinque lotti comprendono l’immobile a sei piani già sede ex Hotel Riviera, 3 locali commerciali annessi all’albergo con ingressi da viale Della Libertà e piazza Leone Savoja, 9 appartamenti in piazza Leone Savoja (adiacenti ex hotel Riviera), 3 appartamenti in via Principessa Mafalda, 4 alloggi in via Comunale Santo. In vendita anche 2 mini appartamenti siti in via Fazzello a Taormina, costituenti unico alloggio di 90 m2, e 8 case cantoniere dislocate sul territorio provinciale. Gli immobili saranno venduti a corpo, per lotti o separatamente, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano. Gli alloggi di via Comunale Santo sono al momento occupati dagli uffici della sezione Anas di Messina: il Commissario straordinario ha già ordinato di avviare con urgenza le procedure finalizzate alla revoca della concessione in comodato d’uso con l’Anas, stipulata nel marzo 2009. Per l’hotel Riviera, invece, si tratta di un nuovo tentativo, dopo i precedenti andati a vuoto per la vendita dell’immobile di viale Della Libertà. La struttura è stata acquisita dalla Provincia di Messina nel 2003 e versa in condizioni fatiscenti: nel corso degli anni erano state avanzate varie ipotesi sul suo utilizzo, ma tutte considerate improduttive. Il primo esperimento per la dismissione era stato effettuato nel maggio 2007, poi nel 2012 l’immobile era stato rimesso sul mercato con un importo a base d’asta di 20 milioni e 700mila euro. Oggi l’ente provinciale conta di ricavare circa 13 milioni di euro. Il servizio di vendita sul mercato del patrimonio immobiliare provinciale disponibile verrà affidato tramite procedura negoziata ristretta. Le agenzie immobiliari, regolarmente iscritte al Ruolo Ordinario degli Agenti d’Affari in mediazione della Camera di Commercio dovranno produrre, entro le ore 12 del 30 giugno 2014, la propria manifestazione di interesse unitamente ad un business plan che specifichi a grandi linee il piano vendita a cui l’agente intende attenersi. Il piano dovrà contenere gli elementi relativi alla pubblicità che si andrà ad effettuare durate il periodo di affidamento del servizio, il metodo di calcolo del più probabile valore di mercato e il cronoprogramma a sei mesi delle azioni che verranno poste in essere per la vendita dei lotti.
Il patrimonio immobiliare è stato suddiviso in 5 lotti alienabili, comprendenti appartamenti, uffici, locali commerciali e case cantoniere. Nuovo tentativo anche per l’immobile dell’ex hotel Riviera sito in viale Della Libertà, in stato di abbandono da oltre un decennio.
Ad occuparsi del servizio di vendita sul mercato del patrimonio provinciale disponibile saranno degli intermediari immobiliari: la VI Direzione-Servizi Tecnici Generali della Provincia ha infatti pubblicato un bando di gara destinato a soggetti privati singoli o in raggruppamento, dotati delle necessarie capacità professionali e delle prescritte autorizzazioni per l’esercizio dell’attività di intermediazione immobiliare.
Vedremo se dalle vendite immobiliari la ormai defunta Provincia riuscirà a dare respiro ai bilanci o se si tratterà di un ennesimo passaggio a vuoto, come quelli registrati nel recente passato.
