Venerdì 19 Aprile 2024
E si chiude il contenzioso del 2007. In totale 6 milioni di euro per 46 enti sovracomunali


Unione Valli Joniche, arrivano 180mila euro da Stato e Regione

di Andrea Rifatto | 30/12/2014 | ATTUALITÀ

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Ricciardi, Puliatti, Galluzzo e Prestipino

Regalo di fine anno per l’Unione dei Comuni delle Valli Joniche dei Peloritani e per altri 45 enti sovracomunali siciliani. Il dirigente generale del Dipartimento regionale delle Autonomie locali, Vita Aurora Dioguardi, ha infatti firmato oggi il decreto che approva la ripartizione delle risorse finanziarie destinate alle Unioni dei Comuni come quota per gli anni 2011, 2012 e 2013. Si tratta di poco più di 6 milioni di euro provenienti da Stato e Regione, di cui 1,5 milioni derivanti dalla riserva del Fondo delle autonomie locali 2013. Le restanti somme sono state stanziate in base agli accantonamenti previsti dal decreto assessoriale 82/2014: la quota regionale da ripartire alle Unioni dei Comuni è stata determinata in 477.333,33 euro per gli anni 2011 e 2012 e in 477.333,34 per il 2013, mentre la quota statale è pari a 2.496.061,46 euro per il 2011, 1.905.043,20 euro per il 2012 e 336.687,34 euro per il 2013. Complessivamente, come risorse a sostegno dell’associazionismo comunale, erano state destinate nel Bilancio 2014 della Regione le somme di 2.537.728,13 euro per l’anno 2011 e 2.325.063,87 euro per gli anni 2012 e 2013.
L’Unioni Valli Joniche si piazza in testa alla tabella di ripartizione degli importi, avendo ottenuto il massimo contributo concedibile, 180mila euro, di cui 41.899,73 come quota regionale e 138.100,26 euro dallo Stato. L'istanza ha infatti soddisfatto tutti i criteri di assegnazione delle risorse. Ma non è tutto: l’assessorato delle Autonomie locali e della Funzione pubblica ha finalmente sbloccato i contributi relativi al 2007, per un totale di 177mila 935 euro, fermi a Palermo a causa di un procedimento amministrativo chiuso nei mesi scorsi anche grazie alle missioni nel capoluogo da parte dell’ex presidente della Giunta, Filippo Ricciardi, che ha seguito l’iter per liberare le risorse coadiuvato dalla segretaria dell’Unione dei Comuni, Rosaria Galluzzo, ora in pensione, e dalla responsabile del Servizio finanziario dell'Ente, Rosa Puliatti. Ricciardi, nel frattempo, è stato sostituito alla guida dell'Esecutivo dal sindaco di Pagliara, Domenico Prestipino. In dettaglio si tratta di 67.373,19 euro di quota regionale e 110.561,81 provenienti dall’accantonamento della quota statale. Il decreto ha sancito anche la fine del procedimento amministrativo nei confronti dell’Unione dei Comuni “Terre dei Lancia”, a cui vanno 12.265,34 euro, sempre relativi al 2007.
Nel comprensorio jonio-alcantara contributi anche per le Unioni Comprensorio di Naxos e Taormina (Giardini Naxos, Gallodoro e Mongiuffi Melia - 138mila 600 euro), Valle di Monte Scuderi (Itala e Scaletta Zanclea - 117.867,33 euro), Via Regia dell'Alcantara (Francavilla di Sicilia, Gaggi, Motta Camastra e Graniti - 150.874,40 euro) e Alto Alcantara (Mojo Alcantara, Malvagna, Roccella Valdemone, Santa Domenica Vittoria - 150.874,40 euro).
Le 46 Unioni dei Comuni ammesse ai fondi (4 le istanze dichiarate non ammissibili) sono dislocate in larga parte nelle province di Messina (15 enti) e Palermo (14), seguite da Agrigento (6), Catania (3), Siracusa (3), Trapani (2); chiudono Caltanissetta, Enna e Ragusa con una sola Unione per provincia.
La liquidazione degli importi avverrà con appositi provvedimenti dopo che le Unioni avranno comunicato le modalità di utilizzo delle risorse finanziarie ad esse riservate, secondo quanto previsto dal punto C della circolare regionale n. 6 del 9 giugno 2014. Viene richiesta, infatti, la dimostrazione delle spese sostenute per gli esercizi finanziari 2011, 2012 e 2013 e gli eventuali impegni di spesa per iniziative ancora da realizzare.

Ripartizione dei contributi alle Unioni dei Comuni

Più informazioni: unione dei comuni  


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